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accessori da allattamento per gatti

Come scegliere i migliori accessori da allattamento per gatti? Scopriamolo insieme!

© Linda Bevalde / Shutterstock

Accessori da allattamento per gatti: quali scegliere?

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il aggiornato il

Avete trovato dei gattini non svezzati? Bisogna nutrirli più volte al giorno con l'ausilio dei migliori accessori da allattamento per gatti. 

Tra latte, bottiglie graduate e tettarelle di gomma, ci sono molti accessori da allattamento per gatti. Si può optare per un kit che contiene tutti i must have per la cura dei cuccioli di gatto. E non dimenticate le spazzole per pulire le tettarelle e i biberon!

Le tettarelle per gattini hanno una forma fisiologica che ricorda i capezzoli della madre e la maggior parte di essi possiede anche un cuscinetto integrato che permette al gattino di succhiare proprio come se si stesse alimentando dal capezzolo della mamma. Grazie a questo speciale sistema i piccoli saranno presto in forma. 

La vostra gatta non è in grado di allattare i suoi cuccioli? Aiutatela con biberon e tettarelle per nutrire i piccoli con latte artificiale.

Come sapere se un gattino ha mangiato abbastanza?

Un gattino che ha mangiato abbastanza mostra da solo segni di sazietà: alla fine della poppata, smetterà di prendere la tettarella e la spingerà via con le sue zampe. Una volta pieno, si raggomitolerà o si sdraierà comodamente per dormire durante la digestione. La sua pancia è piena e gonfia.

Con il passare dei giorni, sarà abbastanza facile rendersi contro se i gattini stanno ricevendo abbastanza latte. I gatti piccoli nutriti correttamente crescono giorno dopo giorno, il loro pelo diventa sempre più luminoso, i loro occhi si aprono rapidamente e sviluppano velocemente una grande curiosità per il mondo che li circonda.

D'altra parte, se i gattini non sono nutriti a sufficienza, appaiono rachitici e col pelo opaco. Non crescono abbastanza velocemente e sembrano avere sempre fame.

A cosa fare attenzione durante l'allattamento?

L'alimentazione artificiale di un gattino si effettua con il biberon. Ci sono diversi tipi di allattamento: nel primo caso, la gatta non ha abbastanza latte e sta quindi a noi padroni dare ai gattini del latte supplementare.

Nel secondo caso, la gatta non ha latte, ma si prende comunque cura dei suoi gattini. L'allevatore deve quindi semplicemente gestire l'alimentazione dei piccoli.

Nel terzo caso, i gattini sono orfani e quindi l'allevatore deve occuparsi di nutrirli, ma anche di tenerli al caldo e di stimolare i loro organi affinché possano urinare e defecare.

In qualsiasi situazione vi troviate, bisogna essere attenti al tipo di latte somministrato al cucciolo. Non tutte le formule hanno la stessa composizione. Alcuni non soddisfano tutti i bisogni del gattino e causano carenze, mentre altri causano diarrea, vomito o costipazione.

Bisogna anche fare attenzione al numero di pasti giornalieri. Se un gattino viene nutrito troppo, potrebbe soffrire di mal di pancia!

Quali sono i diversi tipi di accessori per l'allattamento dei gatti?

Per allattare artificialmente un cucciolo, è necessario acquistare un biberon e delle tettarelle. Fate attenzione a scegliere queste ultime della misura giusta e della forma che più si avvicini a quella dei capezzoli della madre. In generale, non sono forati: starà a voi di praticare dei fori. 

Dovreste anche pensare a una spazzola specifica che vi permetterà di pulire tutti gli accessori in modo efficiente.

Non esitate a prendere diversi asciugamani di spugna, per installare comodamente il vostro piccolo durante il suo pasto. In questo modo, tutto sarà più facile da pulire!

Ci sono dei rischi nell'alimentazione artificiale di un gattino?

Ci sono alcuni rischi, ma possono essere evitati con una buona supervisione. Naturalmente, bisogna usare una formula speciale di latte per gattini e somministrare le giuste quantità, altrimenti, rischiano di sviluppare rapidamente segni di malnutrizione e potrebbero morire.

I gattini appena nati sono suscettibili ai microrganismi. Se li allattate con il biberon, dovete pulire accuratamente le vostre mani prima di nutrirli. Bisogna anche sterilizzare i biberon e le tettarelle dopo ogni uso

Inoltre, è importante sapere che i gattini appena nati e allattati dalla madre bevono colostro per ventiquattro ore. Si tratta di un liquido denso e giallo prodotto dal gatto che contiene anticorpi. Se la madre è morta durante il parto, i gattini non possono beneficiare suo effetto sul sitema immunitario e saranno quindi fragili. Questo non deve essere dimenticato!

Inoltre, l'alimentazione artificiale del gattino può causare una falsa deglutizione: Micio non deglutisce correttamente e il cibo passa nei polmoni. Questa falsa deglutizione è spesso fatale.

Come usare un biberon per gattini?

I biberon per gattini sono molto facili da usare. Che si scelga in plastica o di vetro, bisogna sterilizzarlo bene prima di riempirlo di latte per poi versarne la quantità necessaria e chiuderlo con la tettarella. Poi mettete il gattino in posizione seduta: Micio non deve essere completamente sdraiato o completamente in piedi.

Generalmente, le zampe posteriori sono piegate mentre quelle anteriori rimangono estese. Inserire quindi delicatamente la tettarella del biberon nella bocca del gatto, senza forzarlo.

Il gatto dovrebbe prenderlo da solo. Infine, esercitare una leggera pressione sulla bottiglia in modo che ne escano alcune gocce. Il piccolo inizierà naturalmente a succhiare, proprio come farebbe dal capezzolo della madre.

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