Da qualche anno gli impiegati di un’azienda giapponese sono autorizzati a portare i loro gatti in ufficio tutti i giorni. Qui, vivono stabilmente altri felini. I dirigenti della Ferray Corporation, specializzata nella creazione di siti web, ha adottato una decina di gatti per far godere i suoi impiegati della compagnia di questi dolcissimi animali domestici.
I gatti in azienda
I Mici passeggiano (tra un sonnellino e l’altro) negli uffici molto naturalmente. Fanno la siesta laddove ritengono sia meglio e approfittano di coccole e carezze degli impiegati che ringraziano con delle allegre fusa. Naturalmente, la convivenza impiegato-felino può essere a volte difficile: cavi masticati, pisolini in sala riunione, passaggi intempestivi sulle tastiere…
I gatti, si sa, sono difficili (se non impossibili) da controllare, eppure i lavoratori concordano tutti nell’affermare che da quando ci sono, la comunicazione in azienda è più semplice, l’atmosfera è più distesa e il livello di stress è considerevolmente più basso, il che ha portato un aumento della produttività.
Il bonus Micio!
La Ferray Corporation incoraggia gli impiegati ad andare in ufficio con i loro felini in tutti i sensi. È proposto, infatti, un bonus di 5.000 yen, circa 37 euro al mese, per ogni impiegato che decide di adottare un gatto abbandonato e – naturalmente – portarlo in ufficio. In questo modo si sprona anche a ridurre il numero di gatti abbandonati. Che dire di questa iniziativa: un esempio da seguire.
が、画面が見えん!ゾーマ的ないやがらせ。 pic.twitter.com/cIX0mEaMU4
— ファーレイ株式会社 (@v_ume) January 31, 2014
明らかな営業妨害ですよね。 pic.twitter.com/pZaelhjj7u
— ファーレイ株式会社 (@v_ume) July 11, 2014