C’è chi va per visitare la vecchia stazione ferroviaria East Ely Railroad del Nevada, e chi invece va per incontrare questo miciotto dal pelo rosso e bianco, tutto sporco, che fa da guardia ai vecchi treni americani.
Si chiama Dirt, ed il nome non è lasciato al caso. In inglese infatti la parola “dirt” significa “sporco”, proprio come si presenta il felino agli occhi di tutti.
La gatta, infatti, ha un lungo mantello rosso e bianco, da fare invidia a tanti gatti, ma vivendo nella stazione ferroviaria e rotolandosi tra la polvere dei vecchi treni, ha acquisito un colore piuttosto tendendente al grigio ed al blu. Sembra proprio una piccola operaia della ferrovia, incastrandosi alla perfezione nel contesto in cui si trova. Inoltre il suo pelo, grazie alle polveri, vanta la capacità di allontanare gli insetti e di essere unico al mondo.
Nonostante i diversi bagnetti che regolarmente le vengono fatti, si direbbe proprio che Dirt non si senti a proprio agio senza la polvere addosso. Infatti, non appena ritorna linda e pinta, si precipita tra i treni per rotolarsi tra la polvere e tornare ad essere bella sporca.
La gatta è diventata parte integrante della stazione ferroviaria e tutti i visitatori desiderosi di scoprire la storia dei treni statunitensi, non possono che fermarsi e ricoprirla di carezze. La gatta, che ormai si sente una vera e propria star, non disdegna le attenzioni e si lascia fotografare con entusiasmo.
Il legame che unisce Dirt e la stazione ferroviaria
La gattona protagonista, ha un legame così forte con la stazione ferroviaria perché è proprio lì che è nata. Passava il tempo sotto ai treni, rifiutandosi di uscire fuori a giocare con i fratellini. Quando la mamma gatta e cuccioli furono allontanati per questioni di sicurezza, gli addetti provarono a tirare fuori anche Dirt, ma la gattina non voleva saperne. Fu così che rimase lì, in quella che oggi è a tutti gli effetti la sua casa.
Gli addetti, inteneriti dalla gattina, iniziarono a darle da mangiare delle scatolette di tonno, finché non si è lasciata andare ed ha iniziato a farsi coccolare. Oggi è la mascotte della stazione.