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Buona giornata del cane in ufficio 2023 a tutti!

© dezy / Shutterstock

Giornata Mondiale del cane in ufficio 2023: vantaggi (e regole da rispettare)

Di Eleonora Chiais Giornalista

Pubblicato il

L'ultimo venerdì di giugno si festeggia la Giornata Mondiale del cane in ufficio: l’iniziativa invita le aziende a essere pet friendly.

Il 23 giugno 2023 è il Take Your Dog To Work Day, la Giornata Mondiale del cane in ufficio.

La brillante iniziativa - lanciata e promossa da Pet Sitters International - va nella direzione di una maggior inclusività, a livello aziendale, per gli amanti (e soprattutto per i possessori) di quattro zampe.

I vantaggi (scientifici) del cane in ufficio

Ma al di là dell'inclusione, le aziende che aprono le loro porte ai cani dei dipendenti e degli impiegati avranno anche vantaggi "concreti".

Lo dimostra una ricerca condotta dall’University of Lincoln nella quale si legge che le persone che portano spesso il proprio cane in ufficio sono più felici (+22%) di andare in ufficio dove la loro concentrazione cresce (del 33,4%), la loro dedizione pure (in più, in questo caso, e del 16,5%) così come la soddisfazione nella gestione casa-lavoro (+14,9%) e la qualità di vita lavorativa (+16,9%).

Crolla, di fronte a questi dati, l'antico luogo comune secondo il quale portare il cane a lavoro con sé sarebbe una distrazione. Ma non solo.

Il quattro zampe al lavoro porta allegria!

A confermare i dati della ricerca accademica inglese (aggiungendo qualche dettaglio) c'è anche l'indagine condotta dalla piattaforma di recruiting online InfoJobs, secondo la quale 3 proprietari di cani su 4 vorrebbero portare il proprio cane in ufficio (il 37% ogni giorno mentre il 16% si accontenterebbe di qualche occasione ogni settimana). E il perché è presto detto: secondo la maggior parte degli intervistati, infatti, il cane porterebbe allegria tra le scrivanie e poi - stando al 31% del campione - contribuirebbe a migliorare la giornata lavorativa.

Tanti vantaggi, insomma, che però si scontrano con lo statuto della maggior parte delle aziende nostrane che - addirittura nel 91% dei casi - ha affisso alla sua porta d'ingresso il cartello "Io non posso entrare".

Eppure, l'indagine condotta da Wamiz Italia e Purina lo dice chiaramente: L'87% dei proprietari di cani intervistati afferma che un progetto come il Pets at Work lo aiuterebbe nella gestione del cane. Secondo la ricerca, infatti, solo in 1 posto di lavoro su 4 è possibile far accedere il proprio animale. Eppure, il 56% degli intervistati che non posseggono ancora un pet, afferma che prenderebbe in considerazione l'adozione se avesse la possibilità di tenere il 4 zampe con sé tutto il giorno.

Insomma, portare il cane in ufficio gioverebbe al rendimento dell'azienda, alla felicità del lavoratore, ma anche (e soprattutto) a tutti quei cani che aspettano ancora di trovare una famiglia e che potrebbero condividere la giornata con il proprio umano.

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Le regole da rispettare nel Take Your Dog To Work Day

I fortunati che lavorano nelle aziende italiane, come Wamiz e Purina, che accolgono regolarmente i pelosetti dovranno però fare bene attenzione a garantire il benessere del loro amico accanto alla scrivania. Come? Le regole sono semplici.  

  • Sarà bene fare una lunga passeggiata a sei zampe prima di timbrare il cartellino di modo che il "collega pelosetto" abbia modo di sfogare le sue energie in anticipo; 
  • Ricordare di portare con sé una cuccia (o una coperta) dove Fido potrà sdraiarsi, una ciotola per l'acqua ed eventualmente qualche piccolo snack goloso.
  • Anche se i ritmi lavorativi sono incalzanti non bisogna dimenticare di far sentire al cane affetto e vicinanza.

Curiosi di sapere come funziona veramente? Venite a conoscere i cani in ufficio di Wamiz! E... buona Giornata Mondiale del cane in ufficio!

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