Il periodo estivo può essere difficile da affrontare per i nostri amici pelosi. Per questo motivo l’Enpa (Ente nazionale protezione animali) emana ogni anno delle regole di base per difendere i pelosetti dal caldo.
Noi di Wamiz abbiamo più volte messo in chiaro che non bisogna lasciare il cane in auto, vi abbiamo parlato anche dei sintomi del gatto in ipertermia o dei tappetini refrigeranti. Oggi vediamo, seguendo i dettami dell’Ente nazionale protezione animali, come rinfrescare il gatto e il cane quando fa caldo.
I gatti sudano? E i cani?
Come è noto, i nostri fedeli cani e gatti non sudano come noi umani. Per abbassare la loro temperatura (di circa 38°-39°), aumentano il ritmo del loro respiro. Durante i periodi più caldi bisogna sempre:
- Garantire acqua fresca (quindi se non si ha a disposizione una fontanella è necessario cambiare quella nella ciotola più volte al giorno);
- Un luogo ventilato e ombreggiato;
- Dei pasti leggeri e facili da digerire.
Ipertermia
Se l’animale manifesta i sintomi dell’ipertermia (difficoltà respiratorie, pelle molto calda, segnali di stordimento, ecc.) bisogna abbassare la sua temperatura bagnandolo con acqua fresca e posizionando dei siberini (coperti da una busta o da un panno per evitare di ferire l’animale) nell’interno coscia.
Cani e passeggiate
Evitare di uscire per lunghe passeggiate nelle ore più calde della giornata. Certo, Fido ha bisogno di fare pipì più volte al giorno, ma per farlo muovere è bene riservare la fascia oraria del mattino presto o la sera sul tardi.
Attenzione: l’asfalto cittadino può essere molto caldo per Fido. Se proprio è necessario che esca, è possibile proteggere le sue zampette con un balsamo specifico. Vi spieghiamo noi come fare se il suolo è troppo caldo per il cane.

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