Pubblicità

cartello con cane che urina

Qualcuno ha avuto la pessima idea di affiggere questo pannello...

© Facebook @Path G.A.

Migliaia di persone condividono il messaggio lasciato sotto questo cartello

Di Francesca Discepoli Redattrice

Pubblicato il

Le parole che si potevano leggere su questo cartello hanno creato davvero un grande scompiglio su Facebook.

Una foto condivisa su Facebook dall'utente Path G.A. ha fatto scalpore sui social network per settimane. Ma come mai?

Il motivo non è altro che l'applaudita risposta a un cartello che recitava: «L'urina del tuo cane danneggia il muro». 

Il cartello della discordia

Path, un utente di Facebook di Saragozza, in Spagna, ha condiviso un'immagine del cartello con attaccato sotto un lungo testo scritto a mano che recitava: 

«Il tuo tabacco provoca il cancro. I tuoi mozziconi di sigaretta causano incendi nelle foreste e nelle montagne. La tua plastica sta distruggendo mari e oceani. Il gas di scarico della tua auto sta uccidendo il clima. I tuoi assorbenti intasano tubature, fognature e impianti di trattamento. I tuoi rifiuti uccidono i fiumi. I MIEI CANI DICONO QUESTO: "QUANDO LA TUA RAZZA SPAZZERÀ VIA IL PIANETA... IL TUO MURO SARÀ ANCORA IN PIEDI..."».

Il post di Path ha avuto più di 4.000 condivisioni e centinaia di commenti di persone che hanno voluto dire la loro sul cartello e sul foglio incollato sotto.

Pro o contro

Tra i tanti commenti c'è quello di Juan Alberto Quitana che dice:

«Sono sicuro che gli uomini fanno più danni degli animali: ci danno una lezione, dovremmo imparare molto da loro».

E aggiunge: «Se tutti sapessero quanto amore incondizionato sanno dare, quanto sono fedeli, quante vite salvano, senza essere piagnucolosi come gli umani, e quanto sono riconoscenti e sempre felici, e molte altre cose, sicuramente non potremmo incolpare i cani: sono gli umani che sono sporchi e colpevoli». 

Quello di Anthon Martin è un altro punto di vista. Nel post scrive un messaggio che scommette sul civismo: «Io amo gli animali, sono migliori di molti esseri umani. Sono d'accordo con tutto quello che hai detto, ma la coscienza civica è la coscienza civica e solo perché gli altri non ce l'hanno non significa che tu non debba averla. Questo è un circolo vizioso, è come se il sangue chiamasse il sangue, con guerre senza fine e non nessuna speranza di miglioramento. Anche questa è una risposta condivisibile».

«In fin dei conti, i due messaggi sono uguali. Facciamo prova di senso civico e diamo l'esempio. Forse nessuno lo apprezzerà, ma noi saremo persone migliori e i nostri cani saranno visti di buon occhio», risponde un altro utente di Facebook.

La colpa non è dei cani ma dei padroni

Molte delle persone concordano sul fatto che gli esseri umani sono responsabili di tutti i comportamenti citati nei due cartelli. E nel caso dei cani, lo sono i loro proprietari.

«Ci sono padroni che seguono le regole, rispettano gli spazi, raccolgono i bisogni dei loro animali. Ce ne sono altri, al contrario, a cui non importa nulla, e che non lo fanno. Non possiamo mettere tutti sullo stesso piano».

Tanti sono i punti di vista simili a questo si possono leggere nel post.

C'è chi è più sporco dei cani...

Alcuni promuovono l'uso di bottiglie d'acqua con detergente per pulire l'urina dei cani, mentre alzano la voce contro le persone "sporche".

Almudena Marquina sottolinea: «Vedo molti padroni con le loro bottiglie d'acqua e detersivo. Ma non ho MAI visto i tanti uomini che urinano quotidianamente su muri. E che puzza! Dobbiamo reagire contro gli sporcaccioni con o senza animali domestici».

E tu che ne pensi? Ci interessa conoscere il tuo punto di vista! Lascia un commento qui sotto! 👇

Altri articoli

Cosa ne pensi di questa notizia?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?