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ed sheeran e taylor swift con i loro gatti

Gli animalisti lanciano l'allarme

© Instagram @Edsheeran / Taylorswift

Animalisti contro i gatti di Ed Sheeran e Taylor Swift

Di Grazia Fontana Country Manager

Pubblicato il

Non basta essere due dei cantanti più famosi al mondo. Quando si tratta dei nostri amici animali chiunque può finire sotto l'occhio del ciclone.

Tante sono le star che amano gli animali da compagnia. C'è chi è più team gatto e chi è più team cane. Nel team dei micetti fanno parte anche artisti del calibro di Ed Sheeran e Taylor Swift.

I due cantanti, però, sono finiti sotto l'occhio del ciclone smosso da Cats Protection, un'organizzazione benefica inglese che si occupa dei gatti. Il motivo? I due posseggono una razza che non dovrebbe nemmeno esistere!

La polemica sugli Scottish Fold

Ed e Taylor da sempre postano le foto con i loro amati gatti tra cui Calippo, lo Scottish Fold del cantente inglese, e Meredith e Olivia, le due Scottish della cantante americana.

Il problema è che da quando questa razza è stata resa famosa dalle star, la loro richiesta è aumentata, sino ad arrivare, in Gran Bretagna a 110.000 esemplari, pari all'1% della popolazione britannica. Non tutti sanno, però, che l'aspetto dolce e tenero di questi gattini nasconde tanti problemi di salute.

Le malattie degli Scottish Fold

Questa razza, infatti, caratterizzata dalle orecchie piegate (da qui il termine inglese "fold"), è vittima di varie malattie genetiche, tra cui l'osteocondrodisplasia, la debolezza della cartilagine nelle orecchie (che ne conferisce l'aspetto unico) e delle articolazioni.

Tale malattia porta questa razza a soffrire di artrite in età molto giovane e ciò può portare, a lungo andare, ad una vita difficile che termina poi in eutanasia. Non sono rari nemmeno problemi al cuore e ai reni, oltre che, ovviamente, alle orecchie.

La prima Scottish

Susie fu la prima gattina di questa razza: venne scoperta nel 1961 da un allevatore, William Ross, che decise di ripetere questo tratto particolare delle orecchie piegate di madre in figlio.

Oggi, ovviamente, le patologie di questa razza sono ereditarie e le loro condizioni di salute potranno solo andare a peggiorare col tempo. Ecco perché l'allarme lanciato da Cats Protection raggiunge l'accordo di tutte le associazioni animaliste e dei veterinari del Regno Unito.

E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere in un commento in fondo all'articolo e ricordate sempre che ci sono tanti gattini nei vari rifugi in cerca di adozione!

Leggi anche: L'esperienza di una volontaria sull'accogliere un gatto in casa

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