Non c'è mai fine al peggio. Al giorno d'oggi, purtroppo, non sono rari i video che spopolano sui social di ragazzini intenti a fare, di proposito, violenze sugli animali, trattati come giocattolini e non come esseri senzienti.
Camilla è una delle vittime di queste baby gang, ma adesso per lei le cose potrebbero andare per il meglio: basta solo trovare il suo angelo custode.
Una violenza inaudita
Quando Camilla è stata trovata in Sicilia da un passante era finita in un canale piena di melma e immondizia. Se non fosse stato per lui, Camilla lì dentro ci sarebbe morta. Sì, perché i ragazzini che l'avevano torturata, non si erano solo limitati solo a gettarla in un luogo oscuro, ma le avevano anche rotto la colonna vertebrale, solo per puro divertimento.
Grazie al pronto intervento del passante, Camilla è stata messa in salvo da alcune volontarie del posto, ma il suo spirito era rassegnato e disperato: come potevano averle fatto questo?
La rinascita di Camilla
Camilla è stata coccolata per cercare di farle recuperare fiducia negli umani. Ha ricevuto le migliori cure, ma per la sua schiena ormai non c'è nulla da fare. Lei, però, sembra ormai essersi abituata al carrellino per le sue passeggiate.
Ma Camilla, nonostante tutto, dopo mesi con le volontarie, sorride di nuovo e sa che in questo mondo esistono anche delle persone buone. Adesso si trova a Brescia al rifugio Nonnini alla Riscossa e spera di essere presto adottata da qualcuno che le darà tutto l'amore che merita.
La piccola Beagle ha circa 3 anni va d'accordo con cani e gatti e, oltre al carrellino, che viene fornito dai volontari, ha bisogno di essere svuotata perché affetta da vescica neurologica (è davvero semplice farlo).
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