Georgia e Melaïana sono ancora sotto shock. Il 2 gennaio, madre e figlia hanno assistito alla morte del loro gatto di 2 anni, Neko.
L'animale è stato investito da un treno a grande velocità (TGV) quando, saltando fuori dal trasportino delle proprietarie, stressato per la situazione, si è rifugiato sotto il treno alla stazione di Parigi Montparnasse.
Il treno non si ferma
Secondo le due donne, gli agenti della società ferroviaria francese (SNCF) presenti avrebbero volontariamente deciso di non soccorrere l'animale per non provocare un ritardo al treno. Per 20 minuti le proprietarie del gatto hanno cercato di fare uscire il quattro zampe e parlare con il macchinista, ma il personale si è rifiutato di aiutare. E così il treno parte, senza se e senza ma.
Questa vicenda ha provocato una vera e propria polemica sui social network. La Fondazione Brigitte Bardot, che ha deciso di sporgere denuncia, ha criticato la compagnia ferroviaria:
La società ferroviaria si pente di quanto accaduto
Da parte sua, l'azienda ha dichiarato di «essere rammaricata per questo triste incidente» e ha aggiunto:
Ma ovviamente questo incidente lascia il mondo intero sotto shock; ci si chiede se questo crudele dramma non avrebbe potuto essere evitato. Intanto due proprietarie hanno dovuto dire addio al loro fedele animale da compagnia.
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