Nel mese di marzo, la clinica La Flamenca, a Granada (Spagna), stava promuovendo la sterilizzazione tramite varie campagne pubblicitarie, ma quando un uomo ha prenotato un intervento per la sua cagnolina, la realtà che i veterinari hanno riscontrato era ben diversa.
«L'uomo ha fatto molte domande, inizialmente sulla castrazione, ma ha iniziato a focalizzare la conversazione altrove», ha raccontato un veterinario de La Flamenca ai microfoni di Wamiz Spagna.
Più di un'ora di ricatto emotivo
Secondo l'uomo, il cane scappava sempre dal loro terreno e aveva anche lamentele da parte dei vicini perché aggrediva le pecore:
«Ha detto che stava pensando di portarla al canile o di farle l'iniezione - sopprimendola - pur sapendo che è illegale uccidere un cane in salute».
Di fronte al rifiuto dei veterinari, l'uomo se n'è andato infuriato e senza sterilizzare il cane. «La situazione è surreale, chiede un appuntamento e quello che vuole è liberarsi di lei. È stato più di un'ora a farci un ricatto emotivo».
Alla fine sono riusciti a tenere la cagnolina in clinica e hanno diffuso la storia tra i loro contatti per trovarle una famiglia. «L'uomo non ha voluto nemmeno pagare 10 miseri euro per il passaggio di proprietà. Provo una rabbia tremenda», sottolinea il portavoce della clinica.
Un'adozione per la cagnolina
Molti si sono subito innamorati di questa giovane cagnolina. Pochi giorni dopo, Tana, il nome scelto da Antonio, il suo nuovo umano, aveva già trovato casa a Malaga. «La cagnolina è molto buona, penso che non sapesse cosa fosse un letto o una carezza», ha raccontato il nuovo proprietario a Wamiz Spagna.
Operazione urgente
Le prime settimane di Tana nella sua nuova vita stavano andando bene: passeggiate in campagna, buon cibo, invasione del letto dell'umano... Ma recentemente Antonio ha avuto un tremendo spavento: Tana è stata investita e l'auto è scappata via.
Il colpo ha lasciato la cagnolina con una zampa distrutta e l'operazione è stata molto costosa: 1.300 euro. Il veterinario di Malaga ha persino consigliato di sopprimerla. La famiglia non sapeva cosa fare: Tana era stata adottata da poco, ma piangeva tutto il giorno per il dolore alla gamba.
E ancora una volta, i social network hanno fatto la loro magia. Nel giro di pochi giorni, una colletta fai-da-te ha raccolto i soldi per salvare questa cagnolina e lo scorso 4 aprile, Tana è tornata a casa con Antonio, sana e salva ❤️.
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