Circa un anno fa, Jeff Bohnert aveva quasi perso le speranze di rivedere la sua amata cagnolina Abby scomparsa di casa.
Ma due mesi dopo riceve una telefonata da un vicino, dicendo che alcuni speleologi che hanno esplorato una grotta vicina, nella contea di Perry, avevano trovato un cane a circa 150 metri di profondità.
Si riaccendono le speranze
Con ancora un briciolo di speranza, l'uomo incuriosito si è recato nella grotta vicino alla sua casa rurale nel Missouri.
Vedendo la foto scattata da uno degli escursionisti non c'erano dubbi: era proprio la sua Abby!
Rick Haley, esperto nei salvataggi in grotta, ha recuperato un borsone e una coperta dal suo camion per andare a salvare l'animale.
Un salvataggio difficile
Far uscire Abby da lì è stato complicato data la sua fragilità e la difficoltà del percorso stretto e roccioso. L’animale è stato messo nel borsone, lasciandone fuori la testa, e piano piano i soccorritori sono riusciti ad uscire dalla grotta.
Una volta tornati in superficie, la quattrozampe è stata visitata da un veterinario, che stava tutto sommato bene a parte il forte dimagrimento e la disidratazione.
Dopodiché, il suo proprietario è corso a prendere Abby, ancora incredulo di poter riabbracciare la sua amata cagnolina.
Ciò che sorprende ancora di più è che Abby, un incrocio di Barboncino e Segugio, è un cane anziano, di 14 anni. Nonostante ciò, è riuscita a sopravvivere quasi 60 giorni da sola, in una grotta molto profonda, fredda e buia. Un vero mistero!
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