La sua è una storia a lieto fine provvisorio: il piccolo Donald Duck si è completamente ripreso dopo i mesi difficili passati nella discarica, ma adesso ha bisogno di una famiglia che lo ami per sempre, salvandolo dal destino in canile che altrimenti lo attende.
La storia di Donald Duck
Donald Duck è stato trovato in una discarica in Lazio, accanto al suo fratellino, che purtroppo non ce l’ha fatta. Aveva perso il pelo, era denutrito e debole ma ha lottato per la vita, fino all’arrivo dei volontari di ENPA che l’hanno salvato.
Il nome che gli hanno dato è dovuto al fatto che ha le zampe “a paperella”, ma questo è semplicemente un motivo in più per amarlo.
L’appello di ENPA
Il piccolo ha bisogno di trovare una famiglia che lo accolga e lo ami per tutta la vita entro il 21 dicembre, data in cui sarà altrimenti trasferito in canile. ENPA ha lanciato un accorato appello perché è fondamentale che Donald Duck non finisca in canile: salvarlo potrebbe essere stato vano.
Verrà affidato vaccinato, microchippato, sverminato; al momento si trova in Lazio ma può arrivare ovunque se ad accoglierlo ci sarà una famiglia piena d’amore.