Udite udite, padroni di gatti di tutto il mondo, c'è qualcuno tra voi che ha scovato un metodo infallibile per tenere lontano il gatto dall'albero di Natale e dalle sue decorazioni.
Tra chi ha pensato di appenderlo al contrario sul soffitto e chi ci ha rinunciato per sempre, c'è chi, invece, ha trovato la soluzione che sembra funzionare più di tutte...
La scoperta
Irene Olocco qualche anno fa, ha adottato Victor, un gattone coccoloso, ma anche molto testardo. Difficile vietargli qualcosa, perché con la sua personalità prorompente riusciva sempre ad imporsi.
Fino a che, per caso, la ragazza ha scoperto uno strano punto debole del suo amato animale: i mandarini.
Una sera, mentre ne mangiava uno seduta sul divano accanto al micione, ha visto che la cosa gli dava molto fastidio. Victor ha, infatti, cominciato a fare strani versi e poi è saltato giù dal divano, come fosse intimorito dall'agrume.
Così Irene ha pensato di sfruttare la cosa a suo vantaggio, posizionando dei mandarini su quei mobili in cui non voleva che Victor salisse.
Gatti e alberi di Natale
Chi ha un gatto lo sa, l'albero di Natale è qualcosa di praticamente proibitivo, quando convivi con un felino. I gatti, infatti, sono incredibilmente incuriositi da tutte quelle palline e lucine, così spesso si lanciano sulle decorazioni per giocare, distruggendo tutto il lavoro fatto.
Irene ha pensato di usare l'insolito timore del suo gatto per i mandarini, per salvare l'albero di Natale
Così gli ha creato intorno una sorta di recinto fatto di agrumi, che ha funzionato! Victor si è subito tenuto a debita distanza dall'albero e, per la prima volta, le decorazioni natalizie sono rimaste intatte. Un metodo che forse funziona solo per Victor, ma che è certamente da provare.
Ovviamente il gatto non va spaventato, come in quel gioco virale in cui si posiziona all'improvviso un cetriolo alle spalle del felino, per poi terrorizzarlo a morte. Semplicemente si può sfruttare qualcosa per cui il gatto prova antipatia e avversione, per unire l'utile al dilettevole, sempre tenendo conto della sensibilità dell'animale.
