A inizio 2020 era stato presentato a Palazzo Marino, a Milano, il nuovo maxi regolamento sugli animali, per stabilire le rinnovate regole della città, che ieri è stato approvato dai membri del Consiglio Comunale, con 26 voti favorevoli e 7 contrari.
A spiegarne la necessità è stata Roberta Guaineri, assessore con delega alle Politiche per la tutela e difesa degli animali: «[Il regolamento, ndr] vuole avere un ruolo educativo, di formazione di una rinnovata cultura del rispetto degli animali in città» e vale non solo per chi possiede un animale, ma anche come garanzia del suo benessere.
Tra le proposte presentate e approvate c'è l'obbligo di un patentino per i proprietari di cani considerati pericolosi. Ecco cosa comporta e tutte le altre novità.
Cani pericolosi
Non esistono cani per natura cattivi, ma solo proprietari incapaci di educare il proprio animale. Questa è una verità sacrosanta che però non esclude il fatto che alcuni esemplari siano più forti fisicamente e quindi potenzialmente più pericolosi per la comunità.
Da questo pressuposto è nato il provvedimento che prevede l'obbligo del patentino per chi possiede un cane di questo tipo. Tra le razze ci sono:
- Bulldog Americano;
- Pastore Maremmano Abruzzese;
- Dogo Argentino;
- Rottweiler;
- Bull Terrier;
- Cane Lupo Cecoslovacco;
- Cane Lupo Italiano;
- Cane corso.
Sono compresi anche i Pitbull e tutti i meticci nati dall'incrocio delle razze in elenco. Un provvedimento preventivo, volto a sensibilizzare i cittadini verso un sano e corretto rapporto tra l'uomo e gli animali.
Il patentino costerà 50 euro e, come ha spiegato Gustavo Gandini, garante degli animali del Comune di Milano, «sarà a carico dei proprietari, sono circa 5.600 i cani che saranno interessati».
Sanzioni e divieti
Altro provvedimento rilevante è l'inasprimento delle sanzioni per chi lascia a terra i bisogni del proprio amico a 4 zampe. La pena prevede una multa dagli 80 ai 480 euro per coloro che non raccolgono le feci, mentre anche per quanto riguarda le urine, si richiede una particolare attenzione.
Meglio evitare che il cane si liberi davanti a negozi o ingressi di abitazione e nel caso in cui accadesse il padrone è chiamato a ripulire la zona, gettando acqua e sapone.
Non sarà, poi, più possibile andare in bici sulle piste ciclabili con il cane al guinzaglio e sarà obbligatorio lasciare una finestra aperta al cane in giardino o in terrazzo, in modo che sia libero di poter rientrare in casa, senza soffrire il caldo o il freddo.
Inoltre, sarà vietata anche la vendita di animali d'affezione in luoghi pubblici o privati, allestiti in maniera temporanea, così come nei mercati.
Agevolazioni e altre novità
Tante, invece, le agevolazioni previste per chi adotta dal canile, con sconti presso le cliniche veterinarie e microchip gratuito per gli animali adottati dagli ultra 65enni.
Infine, tra le norme previste, anche quelle a tutela degli esemplari utilizzati nei circhi e per minimizzare la sofferenza dei crostaci vivi destinati all'alimentazione. Un grande passo avanti, di cui la città di Milano è molto orgogliosa.