Ricordate lo Stregatto, il curioso felino di Alice nel Paese delle meraviglie, di cui al buio si vedeva solo il sorriso? Ecco anche nella realtà esistono gatti fluorescenti, o meglio che hanno i denti che brillano.
Si tratta di una patologia legata al rilascio del ferro, che crea questa particolare condizione.
Denti luminosi
Il sorriso brillante dipende da una patologia chiamata porfiria eritropoietica. Si tratta di un malfunzionamento di alcuni gruppi di globuli rossi, che rende la scomposizione del ferro troppo veloce e fa sì che sì che questo si depositi sulle ossa di alcuni animali.
Le uniche ossa visibili nei gatti sono, chiaramente, i denti che assumo un colorito rossastro e se illuminati da una lampada di Wood, addirittura brillano.
Si tratta di una sindrome che interessa anche altri animali, come ad esempio le meduse, e che nei felini è molto rara.
Un gatto particolare
La porfiria eritropoietica è stata scoperta da alcuni veterinari che assistendo alcuni gatti di un rifugio, si sono accorti che uno di loro aveva un sorriso particolare.
Questa patologia purtroppo, oltre a causare il simpatico effetto collaterale dei denti luminosi, rende il gatto ipersensibile alla luce e spesso i felini che ne sono affetti, soffrono anche di anemia.
I gatti fluorescenti, però, possono comunque vivere una vita quasi normale. Basta tenerli al riparo dalle fonti luminose intense, prima fra tutte il sole. La malattia, infatti, fortunatamente non comporta altre conseguenze alle funzioni vitali.