Lo scorso 20 febbraio l'Ucraina ha organizzato il rimpatrio dei propri cittadini da Wuhan. A bordo dell'areo che doveva riportarla in patria, però, Anastasiya Zinchenko ha preferito non salire perché partendo avrebbe dovuto abbandonare in Cina il suo cane.
Ecco la storia.
«Rifiutata perché ho un cane»
L'inizio della vicenda risale ad alcuni giorni fa quando, dopo aver compilato tutti i documenti necessari, alla giovane modella è stato proibito di viaggiare con il suo cane.
Secondo quanto ha spiegato Anastasia - e riporta La Zampa -, infatti, l'ambasciata dell'Ucraina in Cina ha informato Zinchenko che non poteva lasciare il paese con il suo animale domestico.
Perché? Perché, hanno spiegato, l'articolo 24 del decreto n. 553 del Ministero delle politiche agricole e alimentari dal 16 novembre 2018 lo impediva.
La storia diventa di dominio pubblico
Anastasia, ovviamente, ha voluto approfondire e nel frattempo la sua storia ha iniziato a circolare sui social.
Dopo lo sdegno 2.0 che la vicenda ha scatenato, quindi, l'ambasciata ha fatto un (piccolo) passo indietro spiegandole che avrebbe potuto lasciare la Cina con il suo amico a quattro zampe «se tutti gli standard sanitari fossero stati approvati».
Immediatamente la modella ha trovato una clinica veterinaria in città inviando poi tutti i documenti all'ambasciata già lo scorso 18 febbraio.
Peccato, però, che da allora non sia cambiato nulla.
Documenti non trasferiti
Senza rassegnarsi, Anastasia ha cercato di capire cos'era successo e ha scoperto che i documenti "semplicemente" non erano stati trasferiti dall'ambasciata all'autorità cinese. Per questo, quindi, ha rifiutato di partire lei stessa.
Adesso la questione è tutta in divenire. L'unica certezza è che Anastasia, per il momento, resta a Wuhan dove, senza un permesso speciale che allo stato attuale delle cose non ha ancora, le è proibito anche frequentare i supermercati.
L'intervento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha contattato direttamente Anastasia al telefono per tranquillizzarla spiegandole che non la lasceranno lì e che troveranno un modo per riportarla indietro con il suo cagnolino.
Ma, nel frattempo, i giorni passano. Forza!