Settimane difficili quelle per i numerosi cani e gatti ospiti di un rifugio tailandese, che afferma aver notato una forte riduzione delle donazioni di cibo e soldi per colpa del Coronavirus.
Le dichiarazioni della custode del rifugio
Il rifugio Aunt Ju's Shelter for Stray Dogs, situato vicino Bangkok, si affida da anni ai donatori per nutrire più di 2.000 cani randagi e 300 gatti ospiti della struttura.
Ultimamente, però, sembrerebbe esserci stato un drastico calo delle donazioni e, secondo quanto riportato dal Daily Mail, la custode del rifugio Yutima Preechasuchart ha affermato che:
Le condizioni degli animali
Molti cani sono stati messi in gabbie con condizioni igienico-sanitarie discutibili. Abbastanza affollate e sporche, queste stanze ospitano animali ormai sfiniti, nervosi e affamati.
Non pochi sono stati gli episodi di scontri e manifestazioni di aggressività tra cani...
I volontari, dal canto loro, cercano di rimediare a questa difficile situazione, ma non basta a dar loro tutto ciò che meritano, compreso il cibo che scarseggia sempre più.
Yutima difende la politica del rifiuto delle adozioni:
Speriamo che la situazione si risolva presto e che i cani possano essere adottati, quando tutto quanto ritornerà alla normalità, da famiglie che possano dar loro tutto il necessario per vivere serenamente. Qui le foto del rifugio, riportate dal Daily Mail.