Latonya Walker è la protagonista di una storia commovente che arriva da New York.
La donna, infatti, in questo periodo di blocchi e chiusure ha deciso di prendersi cura dei gatti randagi spendendo circa 600 dollari al mese (di tasca propria) per aiutare i felini durante la pandemia.
L'impegno di Latonya detta Sassee
La donna, che ha adottato diversi gatti salvandoli dalla strada, ha iniziato a prendersi cura dei mici più sfortunati già 10 anni fa. Per molto tempo si è occupata di quattro colonie feline nelle vicinanze di casa sua.
Con la pandemia, però, il numero dei gatti randagi è cresciuto a dismisura e, contemporaneamente, l'obbligo di rimanere in casa ha impedito a tante persone di portare cibo ai gatti di strada.
Per far fronte a questo duplice problema Latonya, detta Sassee, si è rimboccata le maniche e ha (anche) deciso di mettere mano al portafogli.
Un impegno oneroso
La donna, ad oggi, spende infatti più di 500 euro al mese per acquistare il cibo necessario a sfamare i gatti di strada, ma la cifra è destinata a crescere ancora.
Sconto che, però, per quanto consistente certamente non annulla l'esborso di questa donna generosa.
Una generosità disinteressata
Qual è il motivo di questa generosità? Molto semplicemente, spiega ancora Sassee, «questi mici non hanno idea di quello che sta succedendo nel mondo, perché alla fine per loro non è cambiato nulla. Io sono fatta così: se vedo un gatto in difficoltà non riesco a non fare nulla. Se posso cerco di fare il possibile per rendere la vita migliore a questi animali».
Complimenti!