La storia del gatto "profugo": partito dalla Tunisia sbarca a Lampedusa
Un gatto arrivato dalla Tunisia insieme ad altri migranti è stato messo in quarantena.
Un gattino è arrivato in Italia dalla Tunisia, su una barca di migranti. Per lui, come per i suoi compagni umani, ora è previsto un periodo di quarantena, per assicurarsi che sia effettivamente in perfetta salute.
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Pubblicato il 10/07/20, 11:54, aggiornato il 08/02/21, 15:42
Putci, questo il vero nome del gattino dal pelo rosso, anche se molti lo chiamano adesso "Pupi". Dalla Tunisia è arrivato in Italia insieme al padrone e ad altre persone, su un barca.
Il primo luglio è sbarcato a Lampedusa, ma arrivando da una zona a rischio epizoologico, ora dovrà fare un periodo di quarantena.
L'avventura del piccolo Putci
Ha solo sei mesi e ha già dimostrato tutto il suo coraggio, sfidando il mare senza mostrare un briciolo di paura.
La disavventura di Putci, però, non è terminata con lo sbarco a Lampedusa, visto che dovrà passare un periodo di semi isolamento preventivo.
Questo perché arriva da un posto dove il rischio epizoologico è alto, ma presto potrà iniziare una nuova vita.
Per ora è stato separato dal padrone e, dopo aver trascorso i primi giorni all'interno del cpa dell'isola, è stato affidato alle cure del servizio veterinario comunale.
Una quarantena in compagnia
Tutto normale, come previsto dal protocollo sanitario.
La buona notizia è che dopo essere stato sottoposto a tutti i controlli, che ne hanno accertato il perfetto stato di salute, ha trovato nuova ospitalità in casa di un'isolana che si è offerta volontaria. Sarà lei, ora a occuparsi di lui per tutto il tempo necessario.
Putci non è il primo gattino ad arrivare dalla Tunisia come piccolo migrante a 4 zampe.
Prima di lui c'è stato un cucciolotto tigrato che viaggiò con il padrone, dentro il suo cappello di paglia.
Pupi è il secondo gatto #migrante arrivato quest'anno su una barca dalla Tunisia. È stato adottato da una signora dell' isola. Prima di lui il gattino trovato sulla spiaggia e portato da un giovane in un cappello di paglia. Piccole grandi storie #migranti a lieto fine @RaiNews pic.twitter.com/TeMJ9uAkSh
— angela caponnetto (@AngiKappa) July 8, 2020