Pubblicità

gatto-con-lacrime

Hermione è l'ennesimo caso di abbandono.

© Facebook @Tierschutz Austria

Abbandonata in pessime condizioni, Hermione cerca aiuto

Di Coryse Farina Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il aggiornato il

Da settimane ormai numerosi gattili austriaci ricevono quotidianamente decine di animali indesiderati. Il caso di Hermione provoca di nuovo orrore.

Chi riuscirebbe a guardare in faccia questo adorabile felino e poi trattarlo con così tanta crudeltà? A quanto pare il proprietario della piccola gattina ribattezzata Hermione.

La gatta infatti, è stata abbandonata lo scorso 29 settembre davanti al rifugio per animali Tierschutz Austria, nella città di Vösendorf, senza spiegazioni né giustificazioni.

Ma non è l’abbandono in sé che ha suscitato rabbia, quanto invece le condizioni pessime in cui versava: il proprietario privo di scrupoli aveva messo il gattino in una scatola e lo aveva sigillato con del nastro adesivo.

Solo pochissimi fori permettevano all’aria di circolare e quindi alla gatta di respirare.

Salvata per un pelo

La gattina fortunatamente viene ritrovata il mattino successivo dai volontari del rifugio.

Abituati a ricevere animali in un modo tanto orribile, capiscono subito che è stata abbandonata, quindi la portano al caldo e la fanno visitare da un medico veterinario in fretta. 

Ci vogliono poche occhiate esperte per capire che la piccola Hermione presenta diversi problemi: ha una forte congiuntivite che le provoca bruciore, prurito e lacrimazione eccessiva ed è infestata dalle pulci

Senza esitare allora, i medici iniziano la terapia per gli occhi e si occupano di trattarla con un antiparassitario, sverminarla e vaccinarla.

Un grosso trauma

Non ci sono dubbi: da un punto di vista fisico, la piccola Hermione si riprenderà completamente.

Tuttavia resta da vedere se per lei sarà così semplice superare anche il grosso trauma dell’abbandono. Quel che è certo, è che avrà bisogno di una famiglia molto paziente e disposta ad aiutare Hermione a riacquisire fiducia negli esseri umani.  

Altri articoli su...

Cosa ne pensi di questa notizia?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?