Grandi budget, animazioni impressionanti, nomi famosi e colonne sonore di successo: gli spot televisivi di Natale sono diventati una parte tradizionale della preparazione pre-natalizia.
Ma mentre i grandi marchi fanno tutto il possibile per le loro pubblicità dedicate a questa importante festa cristiana, un dilettante in erba ha prodotto la sua versione che sta commuovendo tante persone in tutto il mondo.
Una storia straziante
Lo spot è stato realizzato da Sam Clegg e condiviso su YouTube. Il regista dilettante si è messo al lavoro per realizzare l'annuncio nel tentativo di raccogliere fondi per beneficenza per aiutare gli anziani durante il periodo festivo.
Voleva anche che la pubblicità mostrasse l'incredibile legame tra gli umani e i loro compagni canini. Con sottofondo la canzone Don't Let Me Go cantata dallo stesso Sam, il ragazzo inglese ha scelto suo padre per il ruolo principale.
Lo spot di cinque minuti racconta la storia straziante di un uomo e del suo amato cane Bruno e inizia con la coppia che si gode insieme le celebrazioni festive.
Quando poi i due escono a fare una passeggiata, il bel Bruno scompare. Devastato, il proprietario cerca il suo cane e mette in giro volantini del suo amato quattrozampe scomparso, ma non viene ritrovato.
Un importante messaggio
Anche se la pubblicità ha un finale tragico, gli spettatori non devono preoccuparsi di "Bruno". Come ci si potrebbe aspettare, la star a quattro zampe della pubblicità è stata interpretata da Charlie, il cane di famiglia di Sam, che è vivo e vegeto!
Sam si è ispirato dal militare centenario Thomas Moore, che vive nella sua città, e dai suoi incredibili sforzi per raccogliere fondi durante la prima ondata del Covid-19.
Spera che la sua pubblicità mostri come gli adulti più anziani si affidano ai loro animali domestici per il loro benessere emotivo. Sam dedica inoltre il suo annuncio a tutti coloro che hanno affrontato difficoltà quest'anno.
Il denaro raccolto da ogni acquisto di circa 79 centesimi della canzone andrà a fornire sostegno e compagnia agli anziani.
Una bella iniziativa!
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