Pubblicità

cane-con-muso-storto-e-padrone

Alan contro il body shaming.

© Tiktok @alantheuglydog

Alan, il cane affetto da palatoschisi che lotta contro il body shaming

Di Coryse Farina Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il aggiornato il

Ogni giorno il piccolo Alan combatte contro gli odiatori del web grazie ai video pubblicati su Tiktok. Il messaggio è chiaro: no al body shaming!

Questa storia tanto divertente quanto profonda arriva dritta da Godalming (Inghilterra). Il protagonista si chiama Alan ed è un incrocio tra un boxer ed un saluki.

Alan ha un anno, è pieno di vita, sempre allegro e affettuoso, tuttavia presenta una particolarità che lo rende unico nel suo genere: è affetto da palatoschisi.

Un musetto buffo

La palatoschisi o anche chiamato labbro leporino del cane, è un difetto congenito che, proprio come gli umani, colpisce i cuccioli. L’animale affetto presenta dunque una una malformazione facciale poiché la cavità orale e quella nasale non si congiungono come dovrebbero. 

Alan quindi è nato proprio così, con la mascella girata verso sinistra e i denti dell’arcata inferiore molto sporgenti.

Questa condizione talvolta necessita di un intervento chirurgico dato che l’animale potrebbe far fatica nel bere e nel mangiare, ma nel caso di Alan non v’è stato alcun bisogno.

Il cane mangia e beve correttamente ed è felice insieme alla sua amorevole famiglia.

Lotta contro il body shaming

Più che tenerlo nascosto, i proprietari del cane si servono di questo difetto congenito per mandare messaggi significativi sulla nota piattaforma Tiktok.

Giorno dopo giorno, infatti, pubblicano video buffi e divertenti di Alan sia per far sorridere gli utenti, ma anche per far capire a tutti quanto l’aspetto esteriore di una persona o un animale non incida sull’essenza dello stesso. Bravo Alan!

Alan non è il solo cane al mondo ad essere affetto da palatoschisi.

Se l’argomento vi incuriosisce, correte a leggere la storia del piccolo Bentley e del suo fedele amico a quattro zampe.
Altri articoli su...

Cosa ne pensi di questa notizia?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?