Speculare con la vita degli animali. Questo è ciò che hanno fatto a Burt, un adorabile cucciolo che non si meritava di certo tutto quello che ha dovuto subire.
Sono molti i cani e gatti che vengono usati come “bancomat” in nome del “dio denaro” e fare soldi sporchi sulla pelle delle innocenti creature.
Burt, trattato come “bancomat”
Sotto le grinfie di alcuni truffatori, Burt, un Cane Corso sfortunato, fungeva appunto da “bancomat” per far arricchire le tasche di chi voleva approfittarsi di lui.
Tre donne se ne sono accorte e, cautamente e senza dare nell'occhio, sono entrate in azione non appena ne hanno avuta la possibilità.
Posted by Giovanna Ritondo on Monday, December 14, 2020
Le disperate condizioni di Burt
Con soli 20 kg di peso, Burt aveva le ossa visibili sotto un sottile strato di pelle colmo di ferite e lesioni. L’animale pesava quindi pochissimo per essere un esemplare di taglia grande di quella razza avente un peso medio compreso tra i 44 e i 50 kg.
Posted by Giovanna Ritondo on Monday, December 14, 2020
Il 4 zampe era inoltre emotivamente provato dal terribile trattamento ricevuto. Era chiaro che non doveva passare altro tempo prima di poterlo liberare.
La liberazione
Da Palermo, Burt è stato segretamente portato dalle tre coraggiose eroine in Lombardia, in una struttura di cui non si deve conoscere né il nome, né il luogo esatto.
Burt si trova adesso sotto protezione e si sta riprendendo, circondato dall'amore di coloro che se ne stanno prendendo cura. Sta lentamente guarendo anche dalla leishmania, che si è quasi completamente negativizzata.
Posted by Giovanna Ritondo on Monday, February 15, 2021
Molto intelligente e amante del contatto umano, Burt non ha smesso di essere il cane buono e amorevole che è sempre stato, nonostante le crudeltà subite.