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riparo del cane alla stazione

Sempre lì ad aspettare il suo padrone.

© Facebook @Patitas Glew

Incontrano ogni giorno un cane nello stesso posto: la sua storia è straziante

Di Francesca Discepoli Redattrice

Pubblicato il

Il quattro zampe si recava ogni giorno alla stazione e continuava ad aspettare il suo proprietario che aveva visto là per l'ultima volta.

La fedeltà di questo cagnolino è straziante. Toto apparteneva a Facundo Brusco, giovane uomo di 27 anni che viveva con lui a El Jaguel, nella provincia di Buenos Aires, in Argentina.

Così era fino al 14 agosto del 2019, giorno della morte del suo adorato padrone.

Evento tragico

Facundo, depresso da anni, si suicidò proprio alla stazione ferroviaria. Ma il suo cane, che lo accompagnava e lo aspettava lì ogni giorno, ha continuato a farlo anche dopo la sua morte.

Nelle settimane successive alla tragedia, molti viaggiatori lo hanno visto aspettare invano Facundo vicino alla linea ferroviaria dove era avvenuta la tragedia.

Una storia che ricorda la famosa vicenda di Hachiko, il cane fedelissimo al suo padrone da cui è stato tratto l'omonimo film.

Messo in salvo

Commosse da quella situazione, alcune persone hanno iniziato a portargli del cibo e hanno persino creato un riparo per tenerlo all'asciutto nei giorni di pioggia. 

Circa un mese dopo la morte del suo proprietario, l'associazione animalista Patitas Glew è stata informata sulla situazione di Toto e si è attivata per soccorrerlo.

Sol, una dei volontari che lo hanno messo in salvo, ha descritto Toto come «molto diffidente e un po' spaventato» al momento del loro arrivo. Tuttavia, ha accettato di accompagnarli al rifugio. 

Nella speranza di trovargli una nuova casa, Patitas Glew ha condiviso una foto di Toto sui social network. Miracolosamente Karina, la madre di Facundo l'ha vista.

Senza pensarci due volte si è manifestata nell'intento di adottare il cane di suo figlio. Nonostante quella terribile tragedia, Toto poteva comunque rimanere con la sua famiglia.

Karina ha raccontato ai media locali che Toto all'inizio era timoroso, ma che alla fine si è ambientato e si è sentito finalmente a casa. 

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