Chi ama Instagram e gli animali sicuramente conoscerà Hachi, il cane ShibaInu Derivato più famoso dei social, che in pochissimo tempo ha conquistato i cuori di tutti gli internauti? La sua particolarità? Un musetto simpaticissimo e la lingua blu! Abbiamo fatto due chiacchiere con Edoardo Rumi, il padrone di Hachi, che ci ha dato qualche consiglio.
Come è nata l’idea di adottare uno ShibaInu Derivato?
«Noi non abbiamo scelto Hachi, diciamo che è stato Hachi a scegliere noi. Per 18 anni tutte le estati abbiamo mandato in pensione i nostri 3 cani (una maltesina, una barboncina e un incrocio tra spinone e pastore bergamasco). Quando 4 anni fa, all’età di 18 anni, è venuto a mancare l’ultimo dei tre che si chiamava Billy, il signore della pensione ci ha proposto di vedere un cucciolo da poco arrivato. All'inizio mi rifiutai, avevo paura di dover soffrire ancora (insomma chi ha perso un cane può capirmi), ma mia mamma lo portò a casa. Quando ho visto quella pallina di pelo con un orecchio su e uno giù (già da questo dettaglio ho capito che si trattava di un incrocio). Fu amore a prima vista".
Cosa significa ShibaInu Derivato?
«Ho notato subito la somiglianza con il famoso cane del film Hachikō, ma in realtà non si trattava di un Akita ma di uno ShibaInu derivato, un incrocio tra uno shiba e si pensa un chow o akita; mentre il papà è uno shiba puro. Ecco cos'è uno ShibaInu Derivato».
Qual è la particolarità di uno ShibaInu Derivato?
«Diciamo che essendo una via di mezzo tra shiba e akita o chow ha un bel caratterino, come gli shiba anche lui è un gran cacciatore sempre sull’attenti, è molto diffidente con gli estranei. Verso gli altri cani maschi è aggressivo e dominante, ma fino ad ora tutti i proprietari di maschi che appartengono a queste 3 razze hanno confermato che non si tratta di un'anomalia, ma che è proprio nella loro indole. È molto educato, molti non ci credono ma in 4 anni non ha mai sporcato in casa nemmeno da cucciolo; questo perché sono cani molto puliti che odiano lo sporco, ecc…».
Quali cure richiede uno ShibaInu Derivato?
«Mantenere questo cane è più semplice di quanto si possa immaginare, essendo cani da caccia specialmente in luoghi molto freddi, hanno un pelo che sostanzialmente non si sporca e non si bagna. In 4 anni le volte che gli abbiamo fatto un bagno si contano sulle dita di una mano; solitamente per eliminare il pelo durante la muta. L’unica nota dolente è l’alimentazione: si tratta di cani molto sensibili che hanno bisogno di una dieta precisa e fissa. Per il resto, al contrario di quanto si pensi, è una razza facile da gestire, l’unica cosa che sconsiglio è di prenderlo come primo cane, bisogna già saperci fare un minimo, le razze giapponesi sono un po' birichine».
Perché Hachi è speciale?
«Hachi è speciale perché è stato rifiutato da cucciolo a causa della sua diversità, essendo non puro. Vi sono molti cultori della purezza della razza e soprattutto quando si parla di razze giapponesi, veri e propri fanatici che ti accusano di aver sporcato la razza e cose simili. Poi ha la lingua che tende al blu! Una particolarità piuttosto rara!».
Come è diventato una star di Instagram?
«Un giorno trovai un paio di gruppi da 3-4k di iscritti su Facebook e allora decisi di pubblicare la foto di Hachi. Mi assalirono per colpa del fatto che non fosse puro. Uscii dal gruppo ed essendo io un social media manager conosco i social e so bene che Instagram è il social degli animali per eccellenza, soprattutto per animali particolari. Il riscontro fu subito ottimo: in un anno ho raggiunto numeri molto alti in fretta, facciamo 1000 iscritti nuovi a settimana».
Qualche consiglio per chi vuole adottare un cane come Hachi?
«Non pensateci due volte, vi daranno tanto di quell’amore e tante di quelle soddisfazioni che non vi immaginate neppure lontanamente!».
