Dopo il calciatore Kurt Zouma, è la volta del rapper francese Timal a precipitare nel caos.
Ruben Louis, il vero nome del cantante, è stato fermato dalla polizia mercoledì 31 agosto a Noisiel (Seine-et-Marne, Parigi) dopo aver pubblicato un video in cui prendeva a calci uno dei suoi cani.
“Educazione”
Come rivela la stampa francese, il rapper 25enne è stato fermato nella città di Champs-sur-Marne per maltrattamento animale.
Nel suo video, l'artista filma una pozza di urina sul pavimento del suo appartamento, prima di attaccare il suo animale domestico. Il cane, spaventato, si è poi nascosto sul divano. Sulla pubblicazione, il rapper definisce addirittura "stronzo" il suo animale.
Poco dopo, Timal prova a giustificare il suo comportamento:
Diverse associazioni tra cui 30 Millions d'amis e la SPA, Società per la Protezione degli Animali, hanno sporto denuncia.
Multe e divieti
I due animali sono stati sottratti ai loro proprietari e affidati all'associazione Action Protection Animale.
Non è la prima volta che il rapper fa parlare di sé. Secondo il quotidiano Le Parisien, qualche anno prima «i vicini si lamentavano della confusione fatta con i suoi cani», anche se non si trattava di maltrattamento ancora.
Oggi il rapper è stato condannato a pagare 50 euro al giorno per 120 giorni, per un totale di 6.000 euro più il divieto di avere animali per i prossimi cinque anni. Non abbastanza per chi si diverte a prendere a calci in testa i propri animali.