Cane aspetta invano davanti l'ospedale, ma la sua vita ora è diversa

La storia di Ramses ha fatto il giro del mondo.
La storia del cane Ramses è, in poche ore, diventata celebre in tutto il Perù, ma non solo. Ecco cosa è successo a questo cucciolone affettuoso.
Di
Pubblicato il 24/04/20, 19:44
Il cane è il migliore amico dell’uomo, e la storia di Ramses ne è l’ennesima dimostrazione.
Sdraiato davanti alle porte di un ospedale in Perù, questo cucciolone, ha attirato l'attenzione di alcuni volontari che, indagando, hanno scoperto la sua struggente storia e ne hanno cambiato la sorte.
La storia di Ramses
Siamo nel novembre 2018, davanti al Pronto Soccorso dell’ospedale peruviano Essalud, a Miraflores.
Un cagnolone di taglia medio-grande, attira gli sguardi di infortunati e accompagnatori, sdraiato proprio all’ingresso.
Cosa sta facendo? Sta aspettando il suo padrone che è stato ricoverato pochi giorni prima.
Il proprietario del cane, però, è deceduto e il fedele amico continua ad aspettarlo, invano.
Resisi conto della situazione, due volontari si sono mobilitati per segnalare la sua presenza sui social network e cercare di aiutare questo amorevole cane.
Il suo destino
In poche ora l’annuncio postato ha fatto il giro del web e da “cane orfano” Ramses, così è stato ribattezzato, ha trovato una famiglia numerosa pronta ad accoglierlo.
Magaly Periche e Carlos Zelada, i due nuovi proprietari, ha infatti già due cani pronti a giocare con il nuovo arrivato. Magaly ha dichiarato:
Così, i due si sono recati all’ospedale e Ramses si è dimostrato subito fiducioso nei loro confronti, lasciandosi avvicinare e nutrire.
Carlos e Magaly non hanno avuto difficoltà nel portarlo a casa con loro.
Este perrito está esperando a que salga su humano, pero hace tres días la persona falleció. Él sigue esperando, se...
Posted by Leona Morris on Saturday, November 24, 2018
Rifugi per cani “orfani”
Quando un padrone muore, molto spesso, il cane rimane abbandonato.
In Italia esiste un centro unico in Europa il cui scopo è di accogliere “cani orfani”, molto spesso anziani, che hanno vissuto tutta la vita in casa e in strada morirebbero dopo poco.
Il centro si chiama Baffi d’argento e funziona esattamente come una casa di riposo per cani.
Se venite a conoscenza del decesso di qualcuno con un cane è possibile rivolgersi a questo centro o alla sezione Enpa del vostro comune.
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