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gattini sdraiati insieme
© Raul Varzar - Unsplash

Un parassita del gatto è la causa di schizofrenia e Parkinson

Di Nina Segatori Giornalista | Autore

Pubblicato il aggiornato il

Uno studio afferma che a causare schizofrenia e Parkinson è un parassita che vive nelle feci del gatto e che ha contagiato già moltissime persone.

Uno studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Copenaghen pare aver scoperto che alcune malattie mentali come l’Alzheimer e il Parkinson siano causate da un parassita che vive nei gatti. La ricerca, che deve di certo essere ancora approfondita e confermata, anche se ci sono moltissimi studi precedenti che sono arrivati alla stessa conclusione, afferma che il parassita avrebbe già contagiato più di due miliardi di persone.

Il parassita delle feci

Il parassita incriminato sarebbe il Toxoplasma gondii, che vive nelle feci dei felini. Sarebbe molto pericoloso perché non dà sintomi e quel poco che si manifesta lo fa come se fosse un’influenza o un’infiammazione, per poi sconfinare silenziosamente in malattie neurologiche degenerative. Secondo gli esperti, non ci sarebbero pericoli se a contrarre il parassita sia una persona in età adulta, mentre è molto più grave se lo contrae un bambino o una donna incinta.

Il contagio

Quello che non risulta ancora chiaro è come questo parassita possa influire ed essere collegato con il sistema neurologico. La correlazione più probabile pare sia quella con il cambiamento del livello di dopamina, che causa poi determinate patologie. «Dai nostri studi è emerso che gli individui colpiti dal T. gondii avevano maggiori probabilità di essere affetti da disturbi schizofrenici», affermano i ricercatori aggiungendo che il contagio avviene tramite le feci dei felini. Chissà se questo studio troverà dei riscontri sicuri, quel che è certo è che questa possibilità non deve fare in modo che i felini vengano discriminati. Basterà fare solo un po’ di attenzione all’igiene.

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