Un'amicizia speciale quella che lega Lego e Tupper, un cagnolone tenerissimo e il piccolo padrone che soffre di autismo.
Il loro rapporto, oltre ad essere molto stretto, ha qualcosa in più: è come se il cane avesse capito che il piccolo è un bambino diverso dagli altri e che ha bisogno di un aiuto in più. Quale miglior ausilio di una coccola consolatrice, soprattutto quando a farla è un cane? Lego l'ha capito e non lascia mai solo il suo Tupper, in particolar modo quando fa gli incubi.
Tupper e la sua forma di autismo
Tupper oggi è un bimbo di 9 anni che ha scoperto di essere autistico quando ne aveva solo due. La sua è una forma di autismo che gli procura orribili incubi ogni volta che dorme. Così il piccolo si sveglia sempre gridando, piange nel sonno e respira affannosamente.
Tupper, però, non è solo, perché al suo fianco c'è sempre Lego, pronto a consolarlo ogni volta che fa un brutto sogno. Il bimbo, grazie al cane, riesce a calmarsi subito e a tornare a dormire. A raccontarlo è la mamma di Tupper, quando il bimbo aveva solo 3 anni:
Una vera e propria consolazione per tutta la famiglia.
L'aiuto di Lego
Senza Lego, infatti, Tupper si sveglierebbe ogni mezz'ora per colpa degli incubi e non riuscirebbe a dormire sereno, ma soprattutto a riposare tutta la notte. Grazie al cane che si appisola con lui ogni volta che il bimbo ha sonno, la paura scompare e l'agitazione tipica dei soggetti che soffrono di questa malattia sparisce.
Tupper, infatti, è molto più calmo da quando Lego fa parte della sua vita, si tranquillizza più facilmente anche durante le crisi peggiori. Il loro rapporto è unico e dimostra ancora una volta quanto sia importante la presenza degli animali per chi soffre di particolari malattie o ha bisogno di recuperare una lunga convalescenza.