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Rogna del cane: cura naturale

Di Nina Segatori Giornalista | Autore

aggiornato il

Il tuo cane ha la rogna e non sai come rimediare questo fastidioso disturbo? In questo articolo troverai tutte le idee su come curare la rogna del cane con metodi naturali.

La rogna nel cane è una malattia che colpisce la pelle. Può colpire sia gli amici a quattro zampe in salute che i più malaticci, cuccioli o anziani. Si tratta di una patologia altamente contagiosa che attacca la pelle e si propaga anche nell’ambiente, sull'uomo e gli altri cani o animali domestici a contatto diretto. Si ritiene opportuno, quindi, curarla fin dai primi momenti, senza trascurarla.

Fortunatamente si elimina facilmente, soprattutto se presa tempestivamente e molte cure naturali possono aiutare allo scopo e fare da coadiuvante alla terapia tradizionale, che deve essere prescritta scrupolosamente dal veterinario.

Questa malattia della pelle ha dei sintomi molto riconoscibili e può essere risolta in breve tempo, ma solo se si adottano le dovute accortezze e costanza nella somministrazione delle cure.

Rogna demodettica e sacoptica

Esistono diversi tipi di rogna. La rogna canina si divide in rogna sarcoptica e rogna demodettica. Il tipo di rogna sacoptica colpisce indistintamente cani e animali di ogni tipo, fino ad arrivare in casi rari anche all’uomo.

La seconda è causata da un acaro (il sarcoptes scabiei o Demodex canis) che fa parte naturalmente della pelle del cane e che attacca la cute e i follicoli piliferi solo quando il suo equilibrio epidermico è alterato da altri tipi di malattie o da stress (ed è detta anche rogna demodettica localizzata o rogna rossa).

Come si manifesta la rogna nei cani?

I sintomi della rogna possono essere molto riconoscibili: si inizia con un forte prurito evidente ed incontrollabile, tanto fastidioso da spingere il cane a grattarsi fino a lesionare la pelle e causare ferite anche profonde. Tali ferite potrebbero infettarsi e causare al cane delle piaghe dolorose.

Inoltre, può presentarsi perdita di pelo ed alopecia (zone del corpo prive di pelo) in alcune parti del mantello, prime fra tutte quelle più sprovviste di pelo come pancia e orecchie.

Come si sviluppa la malattia?

L’acaro responsabile della scabbia attacca la pelle e si nutre delle sue scorie, prolificando e rilasciando uova che poi, al contatto, contagiano gli altri animali e, nel caso di rogna sarcoptica, anche l’ambiente che li circonda e perfino l’uomo.

La cosa positiva è che la maggior parte dei cani può guarire dalla rogna: non è una malattia incurabile, né difficile da debellare. Con la giusta terapia, in poco tempo il problema riesce ad essere risolto definitivamente e completamente.

La rogna del cane è contagiosa per l’uomo? 

La risposta a questa domanda è . Questa malattia, infatti, è una zoonosi trasmissibile dal cane agli esseri umani. Il contagio avviene per contatto diretto con l’animale.

Nell’essere umano questa malattia è transitoria poiché l’acaro che la causa non può sopravvivere sulla cute umana per più di due settimane. Per questa ragione, spesso nell’uomo non è necessario intervenire farmacologicamente per debellare la malattia.

E per il gatto? 

Per quanto riguarda la rogna del gatto, anche in questo caso si tratta di una patologia cutanea causata da ectoparassiti minuscoli (acari). Nel caso di micio la scabbia può essere di diverse tipologie:

  • Rogna notoedrica. Questo tipo di rogna è tipica dei gatti (adulti o cuccioli). La distribuzione delle macchie di alopecia comincia all'estremità delle orecchie e si estende fino alla loro base per arrivare a palpebre muso e collo.
  • Rogna demodettica. È la tipologia che colpisce i cani. Nei gatti è praticamente asintomatica.
  • Rogna Cheyletiella (Cheyletiellosi o "forfora che cammina"). Questo tipo di rogna colpisce cani e gatti. Da non confondere con della semplice forfora.
  • Rogna otodettica. Questa rogna colpisce in particolare le orecchie.

Farmaci per la rogna del cane

Di norma quando la rogna è ben circoscritta non c’è quasi mai bisogno di una particolare terapia. Se si tratta però di rogna generalizzata il discorso si complica e bisognerà ricorrere a:

  • uno shampoo specifico a base di perossido di benzoile;
  • tosatura;
  • spugnature localizzate con un'insetticida specifico.

Se l’animale ha molte lesioni sarà necessaria una cura antibiotica.

Prima di compiere qualsiasi gesto consultare il veterinario. 

Come curare la rogna del cane in modo naturale?

Non si può pensare di curare la rogna del cane solo con rimedi casalinghi, ma sicuramente affiancare dei rimedi naturali a quella medici prescritti dal veterinario, aiuterà il cane a non peggiorare e, di certo, ridurrà i tempi di guarigione. Naturalmente, però, prima di mettere in atto qualsiasi tipo di cambiamento è necessario chiedere allo specialista dei consigli. 

Innanzitutto adottate per il vostro cane un regime alimentare salutare, che lo aiuti ad avere un sistema immunitario forte. In questo modo si indebolirà l’azione degli acari e anche le infezioni batteriche delle zone colpite.

Per trattare, inoltre, le parti ferite e senza peli sul corpo del cane, massaggiatele con olio di oliva o di mandorle, in modo da rendere meno resistenti e vitali i batteri e gli acari e lenire prurito e crosticine.

Infine, fate il bagno al vostro cane, utilizzando solo ed esclusivamente sapone neutro e senza agenti chimici. Un detergente naturale non altererà il ph della pelle e contribuirà a rendere le ferite meno infiammate.

In quanto tempo si guarisce dalla rogna

Quando il cane viene sottoposto ad una terapia farmacologica, per guarire dalla rogna ci vogliono almeno 4 settimane, con una cura costante e con le accortezze necessarie. Se questo trattamento viene, però, affiancato da cure naturali e da gocce omeopatiche prescritte dal veterinario, il nostro amico a quattro zampe soffrirà di meno durante la “convalescenza” e, in alcuni casi, il processo di guarigione potrebbe essere accellerato.

Non bisogna, però, trascurare la cosa: non passare neppure un giorno senza medicare le ferite, disinfettate la zona dove il cane dorme e riposa e non dategli da mangiare cose caloriche e non adatte ad un cane, che in casi normali possono anche essere tollerate, ma quando l’animale ha la rogna potrebbero debilitarlo ancora di più.

Se tutto va bene, in poco più di un mese la scabbia sarà solo un lontano ricordo e il pelo tornerà di nuovo folto, sano e luminoso.

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