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cane Angelo

Il cane Angelo, vecchio e malato curato dall'Enpa, adesso cerca casa.

© ENPA Thiene Schio / Facebook

L’Enpa accusa per l’abbandono di Angelo, un cane anziano e malato, e chiede aiuto

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Il cane Angelo è stato salvato dall'Enpa che lancia accuse di abbandono. Adesso il cane cerca casa e una famiglia amorevole.

Il caso di Angelo, il dolce cagnolino trovato smarrito a Torrebelvicino (in privincia di Vicenza), ha suscitato una valanga di emozioni e interrogativi sul trattamento degli animali anziani e malati nelle nostre comunità.

Come precisato dall’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), nessuno si è mai presentato per reclamare questo povero animale, lasciandolo alla mercé della strada e dell’indifferenza.

Angelo, un cane vecchio e malato

Angelo è un cane anziano e affetto da malattie, e le cure specialistiche che richiede non vengono sostenute dalle autorità locali.

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Il presidente dell'Enpa Thiene Schio, Federica De Pretto, ha sollevato un'accusa di abbandono intenzionale, sostenendo che un cane in condizioni così precarie non potrebbe essersi semplicemente allontanato da casa. 

È stata l'Enpa, ancora una volta, a farsi carico di Angelo. Ha finanziato una risonanza magnetica, costata 700 euro, e i volontari si sono assunti la responsabilità di trovare una sistemazione adeguata per questo adorabile cane dagli occhi tristi, ma colmi di speranza.

Tuttavia, la domanda sorge spontanea: se non fosse per organizzazioni come l'Enpa, chi si prenderebbe cura di casi come Angelo?

Un casa per il nostro Angelo

Il cane, ora battezzato Angelo dai volontari, è stato accolto con amore e compassione. È stato sottoposto a ulteriori accertamenti medici, poiché si sospetta una probabile infiammazione. Tra due settimane ci sarà un nuovo controllo per valutare la sua situazione.

Nel frattempo, l'Enpa esprime la sua gratitudine a coloro che contribuiscono alle loro iniziative benefiche, permettendo loro di non abbandonare nessuno, nemmeno i più deboli e bisognosi. Tuttavia, le speranze di trovare una famiglia per Angelo restano incerte. La sua età avanzata e le sue condizioni di salute potrebbero scoraggiare molti potenziali adottanti.

Federica De Pretto esprime questa preoccupazione, ma rimane fiduciosa che ci sia un'anima generosa là fuori, disposta a offrire a Angelo una casa amorevole e confortevole per i suoi giorni rimanenti.

La storia di Angelo ci ricorda la necessità di maggiore sensibilizzazione e impegno nei confronti degli animali anziani e malati. Non possiamo voltare le spalle a creature così vulnerabili e bisognose di affetto e cure.

Ogni essere vivente merita rispetto e dignità, e spetta a noi, come società, assicurarci che nessuno venga lasciato indietro, specialmente quando sono angeli come Angelo che cercano solo un po' di amore e un posto dove chiamare casa.

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