Il cane anziano è un componente della famiglia che ha passato tutta la vita con il suo padrone e che ora necessità di alcune attenzioni particolari proprio come un uomo anziano.
Trascurarlo nel momento in cui ha più bisogno non è giusto, soprattutto perché lui ha donato se stesso a noi per tanti anni, con coccole, obbedienza e fedeltà, quindi è bene ripagarlo con la stessa moneta. Ecco come fare per farlo sentire sempre amato negli ultimi anni della sua vita e per curarlo al meglio nel periodo più delicato.
Cane anziano: sintomi morte
La morte di un cane anziano può manifestarsi attraverso una serie di sintomi che indicano un deterioramento delle sue condizioni di salute. Alcuni di questi segnali sono:
- Diminuzione dell'appetito e della sete: Il cane potrebbe smettere di mangiare e bere o farlo in quantità molto ridotte.
- Debolezza e letargia: Fido può sembrare estremamente stanco, avere difficoltà a muoversi e passare la maggior parte del tempo a dormire.
- Perdita di peso: Una perdita significativa di peso può verificarsi a causa della diminuzione dell'appetito e dell'energia.
- Difficoltà respiratorie: Il quattrozampe può avere respiro affannoso, respirare a fatica o mostrare altri segni di problemi respiratori.
- Incontinenza: Potrebbe avere difficoltà a controllare la vescica e l'intestino, causando incidenti in casa.
- Disorientamento e confusione: Il cane può sembrare disorientato, confuso o avere difficoltà a riconoscere persone e luoghi familiari.
- Cambiamenti nel comportamento: Possono esserci cambiamenti nel comportamento, come maggiore irritabilità o apatia.
- Problemi di mobilità: Difficoltà a camminare, zoppicare o non riuscire a stare in piedi.
- Cambiamenti nelle abitudini di sonno: Fido può dormire molto più del solito o, al contrario, avere difficoltà a dormire.
- Segni di dolore: Gemiti, lamenti o cambiamenti nella postura possono indicare che il cane sta provando dolore.
- Aspetto trascurato: Il nostro fedele amico potrebbe smettere di curarsi, il pelo potrebbe diventare opaco e trascurato.
Cane anziano non mangia: cosa fare?
Quando il cane anziano non mangia perché pigro o svogliato fatelo visitare dal veterinario. Nel caso in cui venga esclusa ogni patologia, più o meno seria, legata a questo sintomo, allora concedetegli un po’ del vostro tempo integrando nella sua ormai noiosa dieta un piccolo boccone cucinato in casa ad hoc per lui, sotto consiglio del veterinario. Tornerà a mangiare con voracità.
Cane anziano beve molto, perché?
Il cane anziano che beve molto potrebbe avere qualche problema che non va sottovalutato. Spesso si tratta della comparsa di diabete, malattia tipica che colpisce spesso i cani vecchi, ma solo il veterinario potrà diagnosticarla con sicurezza. Se viene esclusa ogni patologia legata alla sete eccessiva, allora cambiate dieta la vostro cane, forse è ciò che mangia che comincia ad essere per lui troppo saporito e spingerlo a bere molto.
Diarrea nel cane anziano
Spesso il cane vecchio può improvvisamente cominciare ad avere episodi diarroici. Fate molta attenzione alle feci, se presentano sangue o hanno un colore strano, tendente al giallognolo contattate subito il veterinario, perché potrebbero essere indice di una malattia seria che coinvolge l’apparato gastrointestinale o rettale. Se le feci sono semplicemente molli, invece, potrebbe trattarsi di qualche intolleranza alimentare sopraggiunta con l’età che procura gastrite. Consultate il medico per capire il da farsi ed integrare la sua dieta con fermenti lattici pensati ad hoc per i cani anziani.
Prendersi cura di un cane anziano
Prendersi cura di un cane anziano è doveroso e spesso impegnativo. Ci sono molti casi in cui sarà necessario correre dal veterinario, anche per qualche falso allarme. Questo perché alla sua età può presentare delle malattie tipiche dovute al passare degli anni.
Come prendersi cura del nostro migliore amico quando non è più giovanissimo? Non trascurate neppure il minimo segnale dato da comportamenti atipici e mai avuti prima. Potrebbe trattarsi di nulla di grave o al contrario di qualcosa di serio di cui l’atteggiamento inaspettato è solo un sintomo.
Non essere avari di coccole. Il cane anziano non va mai ignorato, soprattutto se in casa arriva un figlio o un nuovo cucciolo. La sua sensibilità potrebbe essere ferita e portarlo alla depressione.
Seguire una dieta attenta e bilanciata. Basta con i bocconcini sfiziosi che ogni tanto gli avete allungato dalla tavola, quando il cane è anziano la sua dieta deve essere rigida e pensata apposta per lui insieme al vostro veterinario. Nessuna eccezione è concessa, ma solo per il suo bene.
Cane anziano: NO all'abbandono!
Anche se in realtà non servirebbe neppure specificarlo, è bene non tralasciare un concetto: mai abbandonare un cane anziano portandolo al canile solo perché non è più quello di una volta. Può accadere infatti, che qualcuno abbia la terribile idea di affidarlo a centri di ricovero per cani quando il suo amico a 4 zampe non riesce più a giocare come quando era giovane o presenta quei disturbi tipici dei cani anziani dovuti all’età.
Portarlo in un canile solo perché non si ha più tempo da dedicargli ora che necessita di più cure è quanto di più doloroso possa esserci per lui, perché nel momento in cui è più fragile si ritrova solo e senza l’amore dell’uomo che lui ha amato per anni. Non servirebbe dirlo, ma lo diciamo lo stesso: non fatelo!