Cani e vicini di casa

Stella098
Stella098

Ho tre cani, due di taglia grande e uno di taglia piccola, ieri mi sono trasferita in una nuova casa, premetto che il mio cane femmina vieni da un canile sanitario, dove veniva picchiata e legata senza cibo per ore e ore, quindi è fobica e soffre di ansia da separazione, purtroppo anche il mio maremmano soffre dello stesso problema, stamattina sono uscita cinque minuti per portare fuori la femmina a fare i suoi bisogni, il cane ha cominciato a latrare e a piangere, ora è stato preso da cucciolo ed educato e la mia vicina mi ha accusata di non saper badare al mio cane, che chiamerà i vigili e me lo farà portare via, mi ha intimata di portarlo dell'educatore o mi denuncia, premettendo che lo porterò, ma lavorando più di 40 ore a settimana non ho il tempo materiale per farlo, abbaiano anche raramente, di notte dormono e non disturbano, vicino a noi abitano anche altri cani che abbaiano in continuazione, i vicini di sotto fanno casino ad ogni ora del giorno anche la sera e la vicina neanche si lamenta, ma io che sono appena arrivata mi devo beccare delle parole, ora mi sono scusata e sono mortificata, mi chiedo lei potrebbe realmente fare qualcosa o ho ragione io?

3 risposte
Frank84
Frank84
  • Esperto approvato

Ciao Stella,

purtroppo la situazione che descrivi è tristemente molto comune. I vicini spesso si riempiono la bocca di parole e minacciano a vario titolo ma cerco di tranquillizzarti subito. Per "portare via un cane" occorrono gravi e comprovati motivi di maltrattamento, fattispecie che non rientra in quanto descrivi. E la denuncia non sussiste perchè, anche secondo le ultime interpretazioni della giurisprudenza, l'abbaiare dei cani non costituisce reato. Entriamo nel vivo della questione: probabilmente si tratta di persone che mal tollerano una "nuova arrivata" (peraltro molto giovane se intendo bene dal tuo nickname) con il suo seguito di amici pelosi; se uscissero i vigili o la ASL il peggio che ti possa capitare è l'obbligo di far seguire loro un corso di educazione.

Questa soluzione, però, mi sento di dirti che sarebbe ottimale per la tranquillità di tutti sia umani che cani, anche perché col vissuto che hanno devono necessariamente trovare una pace sensoriale.

Quindi il consiglio è prevenire prima di curare, magari puoi dedicare qualche sera o weekend alle sedute con educatore prima che la situazione peggiori.

Facci sapere come va e se hai bisogno siamo qui.

Francesco - Assistente Veterinario

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Stella098
Stella098

Ciao Stella,

purtroppo la situazione che descrivi è tristemente molto comune. I vicini spesso si riempiono la bocca di parole e minacciano a vario titolo ma cerco di tranquillizzarti subito. Per "portare via un cane" occorrono gravi e comprovati motivi di maltrattamento, fattispecie che non rientra in quanto descrivi. E la denuncia non sussiste perchè, anche secondo le ultime interpretazioni della giurisprudenza, l'abbaiare dei cani non costituisce reato. Entriamo nel vivo della questione: probabilmente si tratta di persone che mal tollerano una "nuova arrivata" (peraltro molto giovane se intendo bene dal tuo nickname) con il suo seguito di amici pelosi; se uscissero i vigili o la ASL il peggio che ti possa capitare è l'obbligo di far seguire loro un corso di educazione.

Questa soluzione, però, mi sento di dirti che sarebbe ottimale per la tranquillità di tutti sia umani che cani, anche perché col vissuto che hanno devono necessariamente trovare una pace sensoriale.

Quindi il consiglio è prevenire prima di curare, magari puoi dedicare qualche sera o weekend alle sedute con educatore prima che la situazione peggiori.

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Francesco - Assistente Veterinario

Purtroppo siamo arrivati alle minacce, ora sto pensando di denunciarli, perché così non si può vivere, mio padre viene aggredito ogni giorno e minacciano di chiamare i carabinieri, posso denunciare queste persone?

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Frank84
Frank84
  • Esperto approvato

Ciao Stella,

purtroppo la situazione che descrivi è tristemente molto comune. I vicini spesso si riempiono la bocca di parole e minacciano a vario titolo ma cerco di tranquillizzarti subito. Per "portare via un cane" occorrono gravi e comprovati motivi di maltrattamento, fattispecie che non rientra in quanto descrivi. E la denuncia non sussiste perchè, anche secondo le ultime interpretazioni della giurisprudenza, l'abbaiare dei cani non costituisce reato. Entriamo nel vivo della questione: probabilmente si tratta di persone che mal tollerano una "nuova arrivata" (peraltro molto giovane se intendo bene dal tuo nickname) con il suo seguito di amici pelosi; se uscissero i vigili o la ASL il peggio che ti possa capitare è l'obbligo di far seguire loro un corso di educazione.

Questa soluzione, però, mi sento di dirti che sarebbe ottimale per la tranquillità di tutti sia umani che cani, anche perché col vissuto che hanno devono necessariamente trovare una pace sensoriale.

Quindi il consiglio è prevenire prima di curare, magari puoi dedicare qualche sera o weekend alle sedute con educatore prima che la situazione peggiori.

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Francesco - Assistente Veterinario

Purtroppo siamo arrivati alle minacce, ora sto pensando di denunciarli, perché così non si può vivere, mio padre viene aggredito ogni giorno e minacciano di chiamare i carabinieri, posso denunciare queste persone?

Allora qui parliamo di un aspetto diverso cioè le minacce rientrano in una fattispecie penale che ti consiglio di approfondire con esperti del settore. Dipende dal tenore e dalla forma delle "minacce" per capire quanto sussista il reato. Mi posso solo limitare all'aspetto della tutela degli animali dove entrano in gioco altri fattori. Da un lato il desiderio di pace e serenità del vicinato (che comunque è giusto a buon diritto) dall'altro quello della gestione di cani che hanno avuto un trascorso davvero difficile e meritano tutto l'amore ed il rispetto del mondo.

Il mio consiglio resta sempre quello di fermarsi un attimo, prendere fiato e cercare di parlarne serenamente! Puoi provare a spiegare loro che i tuoi amici pelosi hanno un vissuto davvero difficile e che non hai alcuna intenzione di creare disturbo ma che comunque ciò non ti è possibile se viene continuamente aggredita e minacciata. Quindi se riuscite a trovare un punto di incontro sarebbe ottimale, chiedi loro un po' di pazienza così da portarli dall'educatore e risolvere la questione. L'importante è anche che ci sia questo impegno da parte tua e da parte loro la giusta tolleranza!

Credo poi esista la figura del mediatore civico che può risolvere queste controversie (puoi verificare nella tuaa città) ma se riuscite a trovarvi a mente fredda e serena sarebbe ottimale.

Facci sapere come va!

Francesco - Assistente Veterinario

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