ciao Gianluca,
grazie per la tua interessante domanda! Cerco di risponderti limitatamente alle mie conoscenze come assistente veterinario, rimandando la risposta migliore e definitiva ai medici veterinari, ovviamente molto più esperti di me.
La predisposizione genetica a determinate patologie è, come giustamente osservi, tipica di alcune razze verso determinate malattie appunto. L'esempio più comune riguarda il pastore tedesco (ma anche alcune altre razze a taglia grande) in merito alla displasia dell'anca. Se, però, in questo caso, si tratta di un problema ortopedico precocemente diagnosticabile tramite una radiografia al bacino del cucciolo ed escludendo, nella linea genealogica, soggetti affetti o portatori di displasia, coi tumori le cose si complicano. Altre malattie sono identificabili con mirati test genetici che indicano la possibilità che il soggetto la sviluppi: recenti studi hanno dimostrato che andando a "controllare" il gene responsabile della malattia, è possibile capire quanta probabilità ci sia che il cane la manifesti. Come detto, però, nel caso delle neoplasie non è così semplice perché i meccanismi dello sviluppo tumorale non sono del tutto chiari; peraltro, anche la familiarità con il tipo di tumore nella linea genealogica, non è un fattore così rilevante (anche in caso di assenza della stessa) in veterinaria.
Tuttavia è anche vero che, data la manifesta predisposizione di alcune razze a specifiche forme tumorali ci sono comunque meccanismi di indagine (non so a quale costo) che vanno a mappare il genotipo del soggetto ed individuare eventuali segnali d'allarme.
Il suggerimento è comunque quello di rivolgerti ad un veterinario che possa consigliarti se effettuare o meno determinati test mirati e se essi possano avere o meno una rilevanza concreta nella diagnosi preoce.
Spero di esserti stato d'aiuto
Francesco - Assistente Veterinario