Scappato d casa

Stella098
Stella098

Buongiorno, 

Sono proprietaria di tre cani, il più giovane è un maschio di tre anni incrocio maremmano e setter inglese. È stato preso a tre mesi e mezzo e non ha mai dato problemi, da quando ci siamo trasferiti un anno fa, dà di matto quando il mio cane femmina esce con me in passeggiata, è stata come una mamma per lui e tutte le volte che io o lei usciamo insieme o esco solo io, il cane dà di matto, distrugge porte e emette dei latrati che fanno paura, anche se io o la mia Keira cambiamo stanza il cane va in ansia. Stamattina sono uscita con la femmina, per farle fare I suoi bisogni, non ho chiuso la porta a chiave anche perché mi fido e lui non è mai scappato, tornando indietro ho visto da lontano un cane che si aggirava da solo per poi realizzare che era il mio, mi è venuto incontro piangendo come un disperato come se non ci vedesse tra tre secoli, per fortuna è un pezzo di pane e non ha fatto del male a nessuno e la vicina mi ha avvisato che era scappato e so era fatto coccolare e dare qualche biscotto, poi ci è venuto a cercare. Non vi dico la paura che ho avuto, dopo oggi non so più cosa fare con lui, le ho provate tutte ma da quando siamo qui la sua ansia sembra aumentare, non esco nemmeno di casa per paura che possa farsi male o possa distruggere tutta la casa... sono disperata e non so più cosa fare, quando era piccolo e nella vecchia casa non ha mai sofferto d'ansia, ma da un anno a questa parte è peggiorato.... ringrazio tutti per le risposte.

1 risposta
Frank84
Frank84
  • Esperto approvato

ciao Stella,

non ti preoccupare che ti aiutiamo a risolvere!

Da quanto leggo, i problemi sono insorti da quando vi siete trasferiti ed il cambiamento di abitazione può essere un fattore di forte stress per i cani e quella che descrivi sembra proprio essere una forma di ansia da separazione.

In questi casi molti consigliano l'uso del kennel (di misura adeguata) ove mettere il cane quando è da solo a casa, in modo da fornirgli un ambiente circoscritto in cui si senta al sicuro. Quando si sentirà più sicuro, potrà abbandonarlo progressivamente.

Se hai provato questo metodo e non ha funzionato (e comunque in generale vista la situazione) ti consiglio caldamente di rivolgerti ad un educatore e/o ad un veterinario comportamentalista. Si tratta di un problema risolvibile e passeggero ma occorre l'aiuto di un professionista per non vanificare sforzi ed impegno.

Facci sapere come va e siamo qui per ogni evenienza!

Francesco - Assistente Veterinario

Cita
Conferma della rimozione

Sei sicuro di voler cancellare questo messaggio?