Salve, più di un mese fa ho adottato un pinscher meticcio di 11 mesi, o meglio dire, salvato. L'ho salvato da una coppia di anziani che hanno pensato bene di tenerlo legato sul loro terrazzo in uno stanzino per giorni. Dopodiché è stato ripreso dalle volontarie e infine l'ho adottato io. Il problema è che attualmente presenta dei comportamenti nei miei confronti abbastanza morbosi. Ad esempio, quando io e la mia compagna portiamo a spasso Leyla, capita che io vado più avanti del dovuto rispetto a dove si trovano loro e Leyla inizia a fare la pazza iniziando a saltellare in modo agitato e a piagnucolare urlando, tra l'altro i suoi occhi si ingrandiscono e mi fissa il modo compulsivo. Abbiamo provato a sgridarla ma niente, abbiamo provato anche a lasciarla perdere e farla sfogare ma nemmeno in quel caso si è risolto nulla. Se non fosse
che questo comportamento potrebbe tramutarsi in aggressività nei confronti della mia compagna o verso chiunque altro, Io lascerei anche perdere anche se è comprensibile che questo stato d'animo non fa per niente bene a Leyla. In casa cerco di non calcolarla più di tanto, quando la porto a spasso la mattina non la faccio agitare, semplicemente prendo il collare, glielo metto e senza dire nulla la porto fuori. Quando mi segue stanza per stanza Io le dico un NO secco e ritorna nella sua cuccia (diciamo che questa è l'unica cosa che si è risolta dato che prima mi seguiva di continuo stanza per stanza e mi controllava come se io potessi scomparire da un momento all'altro). Secondo voi in base alle vostre esperienze, questo comportamento è dovuto da ansia da separazione oppure dal trauma che ha subito con quella coppia di anziani? Dato che al momento non posso permettermi un addestratore comportamentale vorrei cercare di risolvere questa situazione in autonomia. Grazie a chi mi aiuta.
