Siamo ad Amburgo, sotto il sole cocente dell'estate 2019. Da un’auto parcheggiata al sole proviene un debole latrato che suscita la preoccupazione dei passanti.
Il cane respira affannosamente, è rimasto in auto con solo pochi millimetri di finestrino abbassato, che chiaramente non sono sufficienti per tenerlo in vita.
Un cane lasciato in auto rischia di morire
I vigili del fuoco e la polizia, allertati dai passanti, arrivano sul posto tempestivamente e tentano invano di rintracciare il padrone. Passano dunque all’azione, provando inizialmente a liberare il cane senza arrecare danno al veicolo.
Non c’è via d’uscita e il tempo stringe per Fido, così un vigile del fuoco rompe un finestrino e lo porta in salvo all’esterno: sebbene sia in condizioni critiche, il cane riesce a riprendersi dopo essersi dissetato.
Il ritorno del padrone e la sua reazione folle
Dopo più di mezz’ora il padrone si palesa alla sua auto, che trova col finestrino rotto. La sua reazione è furiosa, accusa i vigili del fuoco e la polizia per aver arrecato danno alla sua automobile, incurante delle condizioni del suo fedele amico.
Gli agenti lo riportano alla realtà facendogli un verbale e avvisandolo che le spese per la riparazione del finestrino saranno a suo carico.
Non bisogna lasciare i cani chiusi in auto!
Una storia a lieto fine che lascia l’amaro in bocca: negligenza nei confronti del proprio amico a quattro zampe e arroganza sono comportamenti ancora troppo diffusi.