Tutto inizia quando Jake, un Pastore Scozzese a pelo lungo, viene portato all’associazione Humane Society di Crawford County, una cittadina americana dello stato dell’Ohio.
I volontari credendo che l’uomo avesse appena salvato un animale in difficoltà lo hanno elogiato per il gesto generoso e responsabile.
Triste verità
Tuttavia, le cose non stavano esattamente come immaginavano e nel giro di qualche secondo l’uomo ha rivelato di essere il proprietario del cane e che, al contrario, era lì per sbarazzarsene.
L’uomo ha raccontato che il cane ha passato con lui e la sua famiglia ben 16 anni, ma che in quel momento nessuno riusciva più ad occuparsene.
Il cane infatti, a causa dell’età era diventato sordo e cieco e necessitava di molte più cure, una responsabilità che i suoi proprietari non erano disposti a prendersi.
Spaventato
Nonostante la rabbia e le lacrime agli occhi, i volontari hanno iniziato a prendersi cura del nuovo arrivato nel miglior modo possibile.
Jake era infatti pietrificato da quei cambiamenti e, a causa dei suoi handicap fisici, era ancora più spaventato.
Nuove voci, nuovi luoghi, nuove persone non avevano fatto altro che agitarlo e l’assenza di quegli umani che fino a poco prima gli avevano dato sicurezza lo faceva sentire perso.
I volontari, però, non si sono dati per vinti e hanno cercato in tutti i modi di far ritrovare il sorriso al cane. Lo hanno portato nella stanza più tranquilla del rifugio e hanno cercato di coccolarlo e rassicurarlo il più possibile.
Per non fargli mancare nulla, lo hanno inserito anche nel programma Almost Home Dog Rescue, creato apposta per i cani più anziani.
Una nuova casa per Jake
Appena qualche mese dopo il suo arrivo al rifugio, i volontari dell’Humane Society hanno annunciato che Jake aveva finalmente trovato una famiglia adatta alle sue esigenze, pronta a prendersi definitivamente cura di lui.
Grazie ad una campagna sui social, infatti, la storia di Jake è diventata virale, commovendo decine di persone che si sono proposte di adottarlo.