In occasione della giornata internazionale dell'amicizia che cade il 30 luglio, abbiamo pensato di mettere in primo piano il gatto rosso, senza dubbio quello preferito dalla maggior parte della gente, ma anche, sembra, quello più socievole.
Infatti, attuali ricerche suggeriscono che la composizione genetica di questo particolare felino abbia dato origine a determinati tratti comportamentali.
Inoltre, secondo alcuni sondaggi online, il gatto rosso risulta essere il più affettuoso di tutti.
Lo studio sui gatti rossi
Sebbene sia impossibile provare che il gatto rosso sia veramente il più socievole, dai ricercatori sono stati osservati alcuni tratti distintivi nel suo comportamento.
In particolare, una ricerca condotta a Copenaghen, in Danimarca, nel 1995 da Dominque Pontier e dal suo team di scienziati, ha stabilito che i gatti rossi:
- sono i più comuni negli ambienti rurali,
- sono amanti del rischio e hanno quindi maggiori probabilità di morire a causa di un incidente,
- sono molto più grandi rispetto ai loro simili.
Anche se i risultati della ricerca non possono essere interamente ricondotti alla genetica, sembra probabile che il gene che determina il pelo rosso abbia un'influenza sulle abitudini istintive del gatto.
Il gatto più felice di tutti?
È difficile affermare che i gatti rossi siano più felici e affettuosi di qualsiasi altro gatto. La maggior parte dei sondaggi condotti sull'argomento si basa su preferenze soggettive.
Certamente si può trovare un collegamento con i gatti che corrono dei rischi avvicinandosi agli esseri umani: se il gatto rosso corre tali rischi più dei suoi simili, potremmo pensare che il micio che si avvicina a noi per ricevere attenzioni sia anche il più socievole.
E voi che ne pensate? Avete mai avuto un gatto rosso? Facci sapere se condividete l'ottica di questi scienziati lasciando un commento in fondo alla pagina!