Ragdoll
La dolcezza e l’eleganza sono le due qualità principali che caratterizzano questo gatto imponente dagli occhi di un colore blu intenso e dall’aria decisamente affabile. Il Ragdoll ha la caratteristica di affidarsi completamente e ciecamente quando lo si prende in braccio, distendendosi immediatamente e diventando “tutto morbido”: da questa particolarità della specie deriva, secondo alcune tra le ipotesi più gettonate, il nome di questa razza perché “rag doll” in inglese significa letteralmente “bambola di stoffa”.
Vita media |
La razza Ragdoll ha un'aspettativa di vita compresa tra 12 e 15 anni. |
Carattere |
|
Dimensioni del cane adulto |
Femmina
Tra 30 e 35 cm
Maschio
Tra 33 e 38 cm
|
Peso del cane adulto |
Femmina
Tra 4 e 6 kg
Maschio
Tra 5 e 9 kg
|
Colore del pelo
Oltre ai tradizionali colori di base (che sono il foca, il blu, il cioccolato e il lilla), ad oggi per il mantello dei gatti appartenenti a questa razza sono ammesse, dagli standard ufficiali, tutte le colorazioni. Solo il color ambra non è tollerato dalle linee guida della razza. |
Nero Marrone Bianco Rosso Crema Blu |
Tipo di pelo
Il pelo di questo gatto dolcissimo ed estremamente elegante è di media lunghezza. |
Lungo |
Colore degli occhi
La sola colorazione accettata dagli standard della razza Ragdoll per gli occhi è il blu che può essere più o meno intenso di modo da accordarsi cromaticamente alla tonalità del mantello. |
Blu
|
Quanto costa |
La razza Ragdoll costa tra 450€ e 800€ |
Tra le ipotesi avanzate per spiegare la caratteristica da “bambola di stoffa” dei Ragdoll (che si rilassano completamente quando vengono trasportati dai padroni ricordando, per la consistenza, appunto i giocattoli morbidi e inanimati) è che questo derivi da un comportamento tipico dei cuccioli di gatto che, quando vengono trasportati per la collottola dalla mamma micia, si abbandonano completamente. Questo comportamento, normalmente, scompare con gli anni ma – stando a chi sostiene questa ipotesi – non in questa razza che lo conserva anche nella maturità.
Ulteriori dettagli sulla razza Ragdoll
Origine e storia del Ragdoll
Di origine americana,questa razza è stata creato nel 1963 da Ann Baker, allevatrice di gatti Persiani neri. All’interno del suo allevamento ha realizzato l’incrocio tra un gatto maschio con macchie dal mantello seal point e una gattina, appartenente alla razza degli Angora turchi, bianca a pelo lungo e dagli occhi di un'intensa tonalità di blu. A causa del temperamento particolarmente docile che ha riscontrato tra i discendenti di questo incrocio, Ann Baker ha deciso di chiamare la razza “Ragdoll”, letteralmente “bambola di stoffa” in inglese. La razza è stata ufficialmente accettata come tale dalla TICA (The International Cat Association) nel 1979.
Carattere del Ragdoll
Comportamento del Ragdoll
Compatibilità della razza Ragdoll
Prezzo del Ragdoll
Il costo di un Ragdoll varia a seconda del pedigree, dell’età e del sesso, ma generalmente oscilla tra i 1000 e i 1200 euro. Per garantirgli una dieta corretta (a base di alimenti di alta qualità) e per mantenerlo in buona salute (con controlli veterinari periodici e cure qualora queste fossero necessarie) si deve considerare mediamente un budget mensile di circa 40 euro.
Perdita di pelo della razza Ragdoll
Non elevata
Se viene spazzolato con regolarità (mediamente una volta alla settimana) perderà poco pelo perché il suo sottopelo non è particolarmente abbondante.
Toelettatura e cura del Ragdoll
La sua pelliccia, composta da peli superficiali di media lunghezza e dal sottopelo non troppo abbondante, ha il vantaggio di non essere particolarmente soggetta a nodi e quindi una semplice spazzolata settimanale sarà sufficiente per mantenere il mantello bello e morbido.
Salute del Ragdoll
L’aspettativa di vita media per gli esemplari di questa razza è, generalmente, tra i 12 e i 15 anni.
Di costituzione relativamente robusta, si adatta piuttosto bene a qualsiasi clima.
Visto che questo gatto è, generalmente, ben poco attivo è d’obbligo sorvegliare attentamente la quantità di cibo che ingerisce giornalmente perché – muovendosi molto poco – ha la tendenza ad ingrassare.
Tra le malattie frequenti tra i Ragdoll ci sono la cardiomiopatia ipertrofica e il rene policistico che, però, è una patologia che – pur essendo abbastanza comune - si presenta più raramente tra gli esemplari di questa razza rispetto alla prima. Entrambe queste malattie possono essere facilmente individuate tramite dei test genetici ad hoc.
- Cardiomiopatia ipertrofica: malattia che tocca sia i gatti senza pedigree che gli esemplari appartenenti a diverse razze feline e che, alla fine, provoca un’insufficienza cardiaca.
- Rene policistico: malattia che provoca l’invasione dei reni da parte di cisti piene di liquido e che, nello stadio finale, porta a un'insufficienza renale incurabile.
Perché i cuccioli rientrino negli standard ufficiali della razza è accettata solo ed esclusivamente la riproduzione tra esemplari della medesima razza quindi tra un maschio e una femmina Ragdoll. A proposito della cucciolata, poi, è bene ricordare che, come per tutte le altre razze dal mantello a motivo colourpoint, i cuccioli nascono completamente bianchi e sviluppano solo in seguito la particolare colorazione che li contraddistingue con zone di pelo più scure e altre porzioni di mantello più chiare.
Vuoi un gatto della razza Ragdoll?
Ci dispiace...
Non ci sono annunci di adozione di Ragdoll al momento...