In questa foto, Yuki sta seduto sul grembo di Brittany Allen, una delle sue volontarie preferite. Sebbene assomigli più ad un lupo mannaro che ad un cane, in questa foto, in realtà il suo peso è di soli 55 kg (certo ancora molti, ma meno di quanto si possa immaginare). Diversi i sospetti di molti utenti del web che hanno pensato che la foto fosse stata photoshoppata, vista l'incredibile mole dell'animale. Accuse che hanno fatto ridere la volontaria che per questo ha condiviso sul suo account Instagram la seguente frase ironica «È solo il suo angolo più grasso, ragazzi. Tutti ne abbiamo uno!»
Un passato difficile
Yuki è arrivato al santuario nel 2008 dopo essere stato portato dal suo proprietario che non sapeva più come gestirlo. Sottoposto ad analisi sanguigne, il suo DNA ha confermato che Yuki è per l’87.5% un lupo grigio, 8.6% un Husky Siberiano e per il 3.9% un Pastore tedesco.
Da quando è giunto presso la sede dell’organizzazione no-profit, a soli 8 mesi, Yuki è stato curato amorevolmente dai volontari del rifugio la cui missione è quella di - come recita il loro slogan - “riconnettere persone e animali attraverso l’educazione”.
Una foto che dice tanto altro ancora
La foto impressionante che ha reso famoso Yuki rimanda alla presa di consapevolezza di quello che è il vero problema che sta emergendo, oggi, nel mondo occidentale. I cani lupo, maestosi animali, bellissimi, sono una razza che tutti gli amanti dei cani vorrebbero avere. Ma ciononostante l’acquisto di un cane lupo dovrebbe essere una decisione ponderata. «I cani lupo sono un po’ più difficili a mio parere poiché non si sa esattamente in che misura si comporteranno da lupi e quanto a cani»- avverte Brittany.
Avendo un mix di caratteristiche diverse tra loro, il modello comportamentale del cane lupo è meno prevedibile rispetto al lupo o al cane. «Entrambi sono socievoli con chi li accetta nei loro spazi, ma sono anche molto selettivi».
La legge italiana sugli animali protetti
In Italia come in altri paesi dell’Unione Europea, il possesso e l’acquisto di animali protetti, nella sottospecie il lupo, è illegale. Tuttavia, la stessa normativa non vieta il possesso degli ibridi, come ad esempio la razza del cane lupo cecoslovacco. Negli USA, invece, dove le leggi sono più permissive, i santuari, come quello in Florida, stanno diventando realmente una necessità per, da un lato proteggere gli stessi animali, dall’altro per garantire l’incolumità degli abitanti e dei proprietari, che spesso si pentono della loro scelta inconsapevole di ospitare esemplari così grandi e particolari nelle loro abitazioni.
Per questo motivo lo staff del Shy Wolf Sanctuary spera che divulgando le foto e la sua storia, Yuki stesso possa diventare ambasciatore della sua stessa causa: i lupi non sono per tutti e bisogna prestare la massima attenzione prima di decidere di acquistarne uno.
Nel frattempo, Yuki inconsapevole della sua fama continua la sua vita tranquilla e gioiosa presso il santuario, la sua casa per sempre!
