Sarà capitato ad ogni padrone di vederla: quella striscia di polvere bianca davanti l’entrata di esercizi commerciali o ingressi privati. In questo periodo dell’anno sorge la necessità di difendersi da insetti di vario genere, quali blatte, scarafaggi e simili.
Gestori e proprietari di negozi, bar ed esercizi su strada, sono soliti ricorrere ad un “fai da te” cospargendo l’ingresso della propria attività con un’insetticida che si presenta come una polvere bianca.
L’intossicazione che rischiano i cani
La barriera deterrente impedisce dunque l’ingresso ai fastidiosi ospiti, ma risulta pericolosamente tossica per Fido. I cani a cui capita di inalare la polvere quando in passeggiata annusano in giro, o che calpestano la zona e poi si leccano le zampe, vengono ricoverati d’urgenza per intossicazione, con compromissione di vari organi. In casi più sfortunati possono morire.
Il caso
In un quartiere commerciale di Napoli ci sono stati tre casi di cani ricoverati per intossicazione, di ritorno dalla passeggiata di routine. A seguito delle ipotesi sull'agente tossico, suggerita dai veterinari, i commercianti si sono difesi asserendo che la polvere in questione fosse borotalco.
La suddetta dichiarazione sarebbe stata suffragata da analisi a cura dell'Asl, che tuttavia non sono mai state rese pubbliche. Ad oggi non vi sono certezze sull'agente tossico in quanto le analisi per la relativa individuazione sono particolarmente esose e i padroni, che hanno già avuto ingenti spese per la cura dei loro amici a quattro zampe, non hanno ritenuto di effettuarle.
Colpe e responsabilità
Sicuramente bisogna difendersi dall’invasione di insetti tipici della stagione estiva, ma sarebbe bene farlo nel rispetto e nella salvaguardia degli altri animali con cui dividiamo l’ambiente in cui viviamo.
Le disinfestazioni vanno effettuate ad opera dei comuni e da ditte riconosciute ed esperte. Il “fai da te” frettoloso, approssimativo e soprattutto economico, cui si ricorre potrebbe quantomeno essere segnalato con un cartello, per avvisare gli ignari padroni.