L'attuale progetto di legge per la modifica del Codice della strada, già approvato dalla Camera e attualmente in fase di esame al Senato, include diverse novità, tra cui una legislazione più severa contro l'abbandono sulle strade. Si parla di ritiro della patente per chi abbandona gli animali.
L’abbandono, purtroppo diffuso soprattutto durante il periodo delle vacanze estive, ha anche implicazioni penali: l'articolo 727 del Codice penale prevede sanzioni che vanno dall'arresto fino a un anno a un'ammenda da 1.000 a 10.000 euro per chi abbandona gli animali. Ma cosa cambierebbe con la nuova regolamentazione?
Cosa prevede la nuova normativa?
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 ore, la nuova normativa prevede che se l'abbandono avviene sulla strada o nelle sue vicinanze, la pena sarà aumentata di un terzo. Inoltre, se il reato è stato commesso utilizzando un veicolo, la patente di guida verrà sospesa da sei mesi a un anno.
Tuttavia, l'aggiunta più significativa è l'inclusione dell'abbandono di animali nel contesto della normativa sull'omicidio stradale. Se l'abbandono di un animale provoca un incidente stradale mortale o con lesioni gravi (con prognosi superiore a quaranta giorni), si applicheranno gli articoli 589-bis e 590-bis del Codice penale, riguardanti rispettivamente l'omicidio e le lesioni personali gravi o gravissime.
Anche se stabilire la connessione tra l'incidente e l'animale abbandonato non è particolarmente complesso, individuare il luogo esatto dell'abbandono potrebbe rappresentare una sfida, poiché deve essere una strada o una sua pertinenza per consentire l'applicazione della normativa sull'omicidio stradale.
Le conseguenze dell’approvazione
Se la riforma del Codice della strada verrà approvata dal Senato, è probabile che la sanzione per questo reato subirà un ulteriore irrigidimento grazie all'introduzione di un'aggravante specifica.
Questo non rappresenta un generico aumento della pena per riconsiderare la gravità del comportamento, ma piuttosto l'introduzione di fattori aggravanti mirati a proteggere ulteriormente la sicurezza stradale. Si tratta di un segno positivo che mostra la volontà di tutela per i nostri fedeli amici a quattro zampe.