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cane blanco

La fiducia negli esseri umani di questo cane è stata tradita.

© OIPA sez. VALLO di DIANO / Facebook

La denuncia dell’Oipa: giustizia per Blanco, la mascotte del Terminal di Sala Consilina

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Blanco, un cane amato da tutti è stato vittima della crudeltà umana. La comunità si mobilita per dargli una nuova speranza e cercare i responsabili.

Salerno. La storia di Blanco ha sconvolto Sala Consilina  e non solo. Questo cane, diventato la mascotte del Terminal Bus locale, era conosciuto e coccolato da viaggiatori e pendolari. 

Da giorni era scomparso, finché non è stato ritrovato: ustionato con olio bollente e abbandonato in condizioni critiche. Ora Blanco lotta per la vita, mentre i volontari e Oipa (Organizzazione Internazionale Protezione Animale) chiedono giustizia.

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Blanco, un simbolo di amore tradito

Blanco non era solo un cane randagio. Era un punto di riferimento per chi transitava al Terminal di Sala Consilina, un amico a quattro zampe accudito dai volontari e dai viaggiatori.

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La sua fiducia negli esseri umani, purtroppo, è stata tradita da un gesto di estrema crudeltà. Il ritrovamento ha lasciato sgomenta la comunità: il cane, ustionato e intossicato, è stato immediatamente ricoverato in clinica. Per lui, il ritorno in strada non sarà più possibile.

Un appello per giustizia e sensibilizzazione

L’Oipa di Sala Consilina ha lanciato un appello per identificare i responsabili di questo vile atto. 

La storia di Blanco, tuttavia, non è un caso isolato: rappresenta una piaga più ampia di violenza contro gli animali. I volontari non solo si prenderanno cura di Blanco fino alla sua adozione, ma vogliono anche trasformare questa tragedia in un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica.

Eventi di raccolta fondi e petizioni stanno nascendo per garantire che la giustizia faccia il suo corso.

Questa vicenda è un grido d’allarme per l’intera comunità: è il momento di unirsi e proteggere chi non può difendersi.

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