Caserta, 2 luglio 2024. La situazione di Frida, una cagnolina abbandonata e trovata in montagna, ha toccato profondamente i cuori di molti.
La sua storia, condivisa sui social da Randagi nel Cuore SMAV e ripresa sulla pagina facebook del'Associazione Code Ribelli, ha suscitato un’ondata di solidarietà ma anche di preoccupazione.
La storia di Frida
Frida è stata trovata abbandonata in montagna, con un segno evidente sul collo che indica un passato di sofferenza. Era probabilmente legata a un albero o tenuta a catena dai suoi vecchi proprietari.
Attualmente, è al sicuro grazie a una famiglia generosa che l’ha accolta temporaneamente, ma che non può più tenerla.
L’appello di Randagi nel cuore SMAV
L’Associazione Randagi nel Cuore SMAV si trova in seria difficoltà e chiede aiuto urgente per Frida.
Le opzioni per aiutarla sono diverse: un’adozione, uno stallo gratuito o a prezzo modico, mamme a distanza, o un aiuto economico per le spese.
L’organizzazione sottolinea che non può permettersi ulteriori stalli esterni a pagamento, avendone già tre a 100 euro al mese ciascuno. L’alternativa sarebbe il canile, una soluzione che si cerca disperatamente di evitare per il bene di Frida.
Come aiutare Frida
Frida è descritta come una cagnolina dolcissima e affettuosa, nonostante i segni delle sofferenze fisiche e psicologiche evidenti sul suo corpo.
È dotata di microchip canino, sterilizzata e vaccinata, pronta per essere accolta in una nuova casa amorevole.
Frida si trova a Caserta, ma può essere trasportata ovunque per raggiungere una nuova famiglia che le offra l’amore e la cura che merita. Aiutiamola a trovare una seconda possibilità e a vivere una vita felice.
Ogni piccolo gesto può fare la differenza per Frida.