Nella scorsa puntata di Pomeriggio 5 è avvenuto il caos dopo che l'ospite del programma Patrizia Groppelli è intervenuta sul servizio riguardante un Pitbull.
In particolare gli utenti di X si sono rivoltati contro l'opinionista, considerata assolutamente fuori luogo rispetto alla situazione discussa.
La vicenda: Patrizia Groppelli e i Pitbull
La vicenda riguardava l'aggressione di un cane di razza Pitbull nei confronti di un bambino. La Groppelli, dopo aver visionato il servizio che parlava della notizia, ha detto la sua sulla questione.
Queste sono le parole che ha usato per descrivere alcuni cani di razza:
I Pitbull sono addestrati con i bambolotti per i combattimenti e quindi loro vedono i bambini piccoli che sembrano dei bambolotti e ci si scagliano contro.
La risposta dell'esperto
Persino la conduttrice Simona Branchetti non ha sopportato un'uscita del genere. Per approfondire meglio la questione ha chiesto all'esperto di Pitbull presente nel programma, Massimiliano, se tali situazioni fossero vere.
Questa è stata la risposta dell'esperto:
Queste aggressioni non hanno a che fare con i cani da combattimento, adesso è molto raro. Io non conosco che addestra i cani in questo modo.
La Groppelli ha quindi dato la sua contro-risposta che ha definitivamente portato il caos tra le persone sui social:
Questi non sono cani per bambini.
L'opinionista ha infine lasciato intendere che questo tipo di razze canine sono in possesso soprattutto di persone povere e che quindi ognuno dovrebbe avere un cane in base al proprio status sociale.
La reazione del web
Sono stati soprattutto gli appassionati dei cani che hanno attaccato la donna anche pesantemente, dandole dell'ignorante e additandola di diffondere odio verso determinate razze canine.
Molti hanno chiesto a gran voce di far parlare esclusivamente il personale esperto quando si tratta di certe tematiche:
«Io inviterei dei professionisti a parlare dei cani e non la signora Groppelli che forse non sa nemmeno l'argomento di cui parla».
Tra i commenti molti l'hanno definita come una persona acida ed urticante in generale, pretendendo delle scuse pubbliche viste le parole usate contro alcuni cani.