Un zoo cinese ha deciso di far passare dei cani di razza Chow Chow per panda, facendo diventare questi Chow Chow versione bianco e nero l’attrazione principale del parco zoologico.
Un video virale, girato da un visitatore che li ritrae, è stato condiviso più di 1,4 milioni di volte su Douyin, la versione cinese di TikTok, ed è stato apprezzato da oltre 725.000 utenti.
Ancora una polemica!
Per la seconda volta nel 2024, uno zoo è accusato di aver ingannato i suoi visitatori facendo passare dei cuccioli per panda.
Non è la prima volta che diventa virale la notizia di cani dipinti per assomigliare ai panda. Come raccontato dalla CNN, il filmato che mostra i cani travestiti è stato girato in uno zoo nella provincia meridionale del Guangdong e ha generato grande scalpore sui social media.
Che sia uno stratagemma o una sorta di omaggio all’amato animale nazionale del Paese, non tutti i turisti hanno apprezzato la sorpresa.
In una foto condivisa sui social media, si vedono i “simil panda” correre e giocare all’interno di un recinto accanto a un cartello che recita:
Ci chiamiamo Panda Dogs, un cane da compagnia che assomiglia a un panda, dipinto e vestito da Chow Chow. Siamo gentili, intelligenti, amichevoli, carini e adorabili!
La reazione dei visitatori
Come riportato dal New York Post, i visitatori si sono accorti dell’inganno quando hanno sentito gli animali “ansimare e abbaiare”.
A maggio 2024, lo zoo di Taizhou, nella provincia orientale del Jiangsu, era già finito al centro delle critiche per aver fatto passare dei Chow Chow dipinti per panda. Inizialmente, i responsabili dello zoo avevano dichiarato ai media statali cinesi di avere dei «cani panda». Per vedere questi animali, il pubblico doveva pagare un supplemento di 20 yuan, pari a 2,5 euro.
In seguito alle proteste, i responsabili dello zoo avevano ammesso lo stratagemma e rimosso gli animali dall’esposizione quattro giorni dopo la loro presentazione al pubblico.
In Cina, sta diventando una tendenza diffusa tingere i propri animali domestici per farli sembrare altri animali, come tigri o altre creature esotiche. Questa pratica è naturalmente ingannevole per il pubblico, ma sopratutto rischiosa e dannosa per gli animali.
Diffondere informazioni su questo soggetto permette di poter mobilizzare la comunità (almeno online) per far sì che pratiche di questo genere vengano definitivamente sanzionate e vietate.