Ecco una storia davvero curiosa. Come racconta il Dauphiné Libéré, Arthur che viene dall'Alta Savoia in Francia non pensava di rivedere mai più il suo gatto, Biga.
Il primo agosto 2025, il gatto ha deciso di svignarsela e si è ritrovato in un campo che serviva da parcheggio per un festival musicale. Il gatto si è poi addormentato nel furgone di un partecipante al festival.
Ritrovato a 265 chilometri
Passano i giorni e il giovane non ritrova il suo animale domestico. Ma un giorno, andando su Facebook, si imbatte in un post di un partecipante al festival che parla di Biga: "Un piccolo gatto nero è stato avvistato a Fraisans, ma nessuno sa a chi appartenga".
Dopo aver confermato che si tratta proprio di Biga, si presenta un grosso problema. Il suo micio si trova ora a 265 chilometri da casa, a Digione.
Poco male, il fornaio che lo aveva accolto si è fatto carico delle spese per il rimpatrio. E così il gatto ha viaggiato con BlablaCar ed è riuscito a ritrovare il suo padrone a Marcellaz.
