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Bosco fitto

Al ritorno improvviso del cane, il pericolo è chiaro per il cacciatore.

© kristof lauwers / Shutterstock (Symbolbild)

Cane scompare nei cespugli: al suo ritorno improvviso, il pericolo è chiaro a tutti

Di Anna Paola Bellini Redattrice | Traduttrice

Pubblicato il

Incurante, la cagna da caccia insegue una traccia in un parco naturale fino a un folto cespuglio. Solo un istante dopo, il respiro del padrone si blocca.

Quel giorno era prevista una battuta di caccia di routine con i cani nel bosco. Ma l'intera situazione si conclude in un puro terrore di morte. Sopra il parco naturale di Germerode in Assia, lo scorso sabato mattina, un cacciatore ha vissuto quei secondi che ogni conduttore di cani teme.

La sua cagnolina, una Bracca esperta, scompare nel sottobosco - e lì incontra qualcosa contro cui è completamente indifesa. Ciò che esce dai cespugli gli gela il sangue nelle vene.

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Un grido nel sottobosco

All'improvviso, un suono squarcia il silenzio del bosco. Il cacciatore sente la sua cagnolina "lamentarsi", ma in quel momento, per le orecchie del padrone, suona come un grido di aiuto.

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Passano secondi di paura. Poi un forte fruscìo. La cagna esce dalla boscaglia. Ma non sta cacciando - sta fuggendo...

Trema in tutto il corpo!

Lo scenario che si presenta al conduttore è straziante. La Bracca corre direttamente verso di lui, cercando panico protezione. Trema in tutto il corpo: l'animale è completamente sconvolto. Un rapido esame rivela che è ferita. Una ferita è aperta su una zampa posteriore.

La ragione è scioccante. E arriva immediatamente dopo.

Due ombre grigie

Quasi contemporaneamente, mentre l'esemplare cerca rifugio dal suo padrone, i rami si aprono di nuovo. Dagli stessi cespugli escono due lupi!

Il cacciatore realizza immediatamente: la cagna era di fronte a una minaccia mortale in quel buio cespuglio. Essere uscita viva è quasi un miracolo. I due lupi si fermano un attimo, prima di sparire altrettanto fantomaticamente nel bosco profondo.

"Fortuna nel disastro"

Günter Groß del dipartimento forestale di Hessisch Lichtenau ha confermato l'incidente al "Werra-Rundschau": "C'è stata sicuramente un confronto".

L'esame successivo della cagna ha rivelato: la sua ferita non è assolutamente un morso, ma un danno da collisione. "In questo caso è andata bene", questa la conclusione.

Ma il pericolo non è ancora scongiurato. Nelle ore successive, altri cacciatori hanno avvistato i lupi, tra cui un esemplare particolarmente "forte". La direzione della caccia ha immediatamente reagito con un avvertimento: tutti i conduttori di cani sono stati invitati a portare immediatamente i loro quattrozampe fuori dal bosco.

Tradotto da Wamiz DE
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