Pubblicità

husky e proprietaria

Un Husky Siberiano riesce a salvare sua padrona.

© Stephanie Herfel / Facebook

Il cane le annusa la pancia: poche settimane dopo, inizia l'incubo

Di Ilenia Colombo Redattrice | Community Manager

Pubblicato il

Una donna ha deciso di prestare attenzione al comportamento del suo cane, il quale, per diverse volte, le annusava la pancia.

Stephanie Herfel non può smettere di ringraziare la sua Siberian Husky di nome Sierra.

All'epoca, nel 2013, a Stephanie era stata diagnosticata una cisti ovarica benigna ed effettuava le cure a casa. Ad un certo punto, Sierra ha notato che qualcosa non andava e glielo fece capire alla sua umana.

Trasforma il tuo animale in un'opera d'arte!
Inizia!

L'olfatto canino, grande rivelatore

Sierra le poggiava il muso sulla pancia, ma Stephanie non le prestava attenzione. La 4 zampe ripeteva l'operazione più volte, ma ogni volta la sua padrona non ci faceva caso. Tutto ciò ha continuato fino al giorno in cui Stephanie ha trovato Sierra in un armadio, raggomitolata su se stessa, il muso sotto la coda, gli occhi umidi e la fronte corrugata.

Non perderti questi video:

È stato in quel momento che Stephanie ha avuto il dubbio e si è convinta ad andare da un secondo specialista per un ulteriore parere medico. Questo medico ha diagnosticato a Stephanie il carcinoma ovarico al terzo stadio. Dopo un intervento chirurgico e sei mesi di trattamento, Stephanie è stata in grado di riprendersi dal tumore.

Il cancro è tornato

Ma non finisce lì. Infatti, due anni dopo, Sierra ha annusato ancora una volta la pancia di Stephanie, la quale si è resa conto che di nuovo qualcosa non andasse. Il dottore le ha dato la triste notizia che il cancro era tornato e che aveva iniziato a raggiungere il fegato.

Da quel momento, nel 2015, Sierra ha rilevato il cancro della sua padrona ancora per ben 2 volte, molto prima che i medici l'abbiano potuto identificare su uno scanner.

Lo studio della Experimental Biology

Uno studio del 2019 della Experimental Biology ha concluso che l'olfatto di un cane è 10.000 volte più potente di quello umano, consentendo ai 4 zampe di rilevare ciò che il naso di un uomo non è in grado di fare.

Sono stati testati 4 Beagle per vedere se potevano distinguere tra un campione di sangue senza anomalie e quello di un paziente con cancro. I risultati hanno mostrato che al 97% l'olfatto dei cani ha permesso loro di distinguere il sangue malato.

Una cosa è certa: ascoltiamo ciò che i nostri animali vogliono dirci

Altri articoli

Cosa ne pensi di questa notizia?

Grazie per il tuo feedback!

Grazie per il tuo feedback!

Lascia un commento
Collegati per commentare
Vuoi condividere questo articolo?